Il 3 febbraio il prossimo incontro sui fondi europei

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Il secondo degli incontri del percorso formativo che, per la prima volta, vedrà il coinvolgimento dei Centri di Servizio al Volontariato, del Forum del Terzo Settore, della Convol e del Comitato di Gestione, unitamente alla Regione Calabria, avrà luogo venerdì 3 febbraio, alle ore 15:30, al Grand Hotel Lamezia.
Il percorso, che ha avuto inizio il 16 gennaio scorso, è finalizzato a cogliere al meglio l’opportunità che deriva dai fondi strutturali europei del Por Calabria 2014-2020, alla luce anche della recente riforma del Terzo Settore. Come ha avuto modo di chiarire il dirigente della programmazione comunitaria Tommaso Calabrò – intervenuto al primo incontro operativo all’Hotel Lamezia, che ha visto l’ampia partecipazione delle varie “anime” di cui si compone il Terzo Settore regionale – nei vari assi di cui si compone il Por la componente “sociale” non è mai trascurata, anzi.

Al di là dei tre assi di maggiore interesse e pertinenza – “inclusione sociale” (asse 9 e 10), volto a ridurre il numero di persone che vivono sotto la soglia di povertà; “tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale” (asse 6), e “promozione dell’occupazione sostenibile e di qualità” (asse 8) – il confronto sociale è ritenuto utile in ogni parte di cui si compone il Por, anche con riferimento alla ricerca ed all’innovazione, all’attrattività del sistema produttivo ed alla mobilità sostenibile. Per la prima volta, dunque, ed anche a seguito del rapporto di collaborazione che i Centri di Servizio hanno avviato con l’ente regionale in vista del percorso formativo, le associazioni di volontariato, le cooperative, le fondazioni, le imprese sociali saranno chiamate a dare un contributo di qualità nella programmazione, al fine di evitare che i milioni di euro previsti possano andare perduti. Con il riconoscimento del ruolo del Terzo settore a livello nazionale ed europeo viene ad attuarsi, dunque, quella che il dirigente Calabrò ha definito “un’inversione di tendenza” nel considerare i benefici sociali maggiori di quelli economici.

Ufficio stampa CSV Catanzaro

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