Il Segretario nazionale della Consolidal, Luigi Bulotta, è tra i premiati della XVII edizione del Premio Internazionale “Giuseppe Sciacca” che si è tenuta nei giorni scorsi in Vaticano, nell’Aula Magna della Pontificia Università Urbaniana. Il Premio, che viene riconosciuto a persone provenienti da tutto il mondo che si sono distinte nel lavoro e nello studio, è patrocinato dal Senato della Repubblica, dal Ministero della Difesa, dal Ministero della Giustizia, dal Ministero dei Beni e Attività Culturali, dal Ministero del Turismo della Repubblica Ellenica e la cerimonia finale si svolge al cospetto di autorità religiose, civili, militari e di esponenti del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e il Quirinale.
Quest’anno, tra i 21 premiati, sono stati individuati solo tre italiani e, tra questi, Luigi Bulotta al quale è stata assegnato un diploma al merito con medaglia per la sua attività lavorativa. Bulotta, attualmente avvocato libero professionista e componente del direttivo del CSV di Catanzaro, ha alle spalle una lunga e qualificata carriera nella Pubblica amministrazione dove ha ricoperto importanti incarichi dirigenziali, anche di livello generale. E’ stato, infatti, direttore generale dell’Azienda Sanitaria di Catanzaro e Commissario Straordinario dell’Azienda di Cosenza; nella Regione Calabria è stato dirigente generale del Dipartimento Turismo, in seguito del Dipartimento Bilancio e Patrimonio e, infine, del Dipartimento Organizzazione e Risorse umane. E’ stato anche dirigente dell’Ufficio legislativo della Regione, nonché coordinatore tecnico della Commissione Affari generali e istituzionale della Conferenza delle Regioni. E autore di varie pubblicazioni e scritti, tra cui una monografia sui rapporti tra Stato e confessioni religiose in Italia.
A fianco della sua attività di dirigente pubblico, ha svolto e svolge, da oltre 30 anni, attività a servizio della Chiesa locale, come consigliere, vice Presidente, nonché, per 15 anni, come presidente dell’Istituto Diocesano Sostentamento del Clero, per la promozione del sostegno economico alla Chiesa e come componente del Consiglio pastorale diocesano. Ha svolto e svolge varie attività in campo sociale quale presidente o componente del direttivo di alcune associazioni di promozione sociale. E’ stato anche Presidente della Fondazione regionale “Calabria Etica”, dove ha svolto un’intensa attività a favore e supporto delle famiglie nel loro percorso educativo dei figli, istituendo nelle cinque province calabresi i Centri per la famiglia, quale strutture operative dotate di personale qualificato.