Le parole giuste: la comunicazione come mezzo di contrasto alla violenza

Una tavola rotonda per avviare una nuova azione di sensibilizzazione sul territorio: “La comunicazione come mezzo di contrasto della violenza”.
Si terrà venerdì 14 dicembre alle ore 15,30 nella sala Consiliare del Palazzo della Provincia di Catanzaro, l’iniziativa proposta, per la prima volta in Calabria dal Centro Antiviolenza “Attivamente Coinvolte” onlus.
Il dibattito rappresenta un momento per confrontarsi e condividere esperienze, con le professionalità  esistenti sul territorio nell’ambito della comunicazione,  portando ad una maggiore conoscenza dei diritti delle donne e minori vittime di violenza.
Nel corso della tavola rotonda verrà presentato il libro “Le parole Giuste. Come  la comunicazione può contrastare la violenza maschile contro le donne”, edito da PresentARTsì, scritto da Luca Martini e Nadia Somma.
Si tratta di un testo innovativo ed interessante pensato e scritto in forma di dialogo che vuole sottolineare a chi fa comunicazione e informazione nei social e nei media che: “chi parla bene ha pensato anche bene”.
L’evento sarà moderato dalla giornalista Benedetta Garofalo, parteciperanno alla tavola rotonda :

  • Luca Martini: scrittore Le parole Giuste. Come la comunicazione può contrastare violenza maschile contro le donne”;
  • Giuseppe Soluri – Presidente Ordine dei Giornalisti della Calabria;
  • Stefania Figliuzzi – Presidente Centro Antiviolenza “Attivamente Coinvolte”- I.Re.;
  • Rosaria Giovannone – giornalista Frammenti di Pace;
  • Maurizio Bonanno – gionalista, scrittore, sociologo – Direttore “Telespazio Tv
  • Raffaella Rinaldis – giornalista, Direttrice “Fimmina TV”;
  • Donatella Soluri – avvocata, giornalista” RTC Calabria”;
  • Giulia Veltri – giornalista “Il Lametino”;
  • Antonella Catrambone – giornalista “Gazzetta del Sud”;
  • Francesco Ciampa – giornalista “Redattore sociale”;

Durante il dibattito particolare attenzione verrà rivolta al “Manifesto delle giornaliste e dei giornalisti per il rispetto e la parità di genere nell’informazione contro ogni forma di violenza e discriminazione attraverso parole e immagini“” firmato a Venezia il 25 novembre 2017, il cui obiettivo principale è di contribuire affinché la parità sia effettiva e non rimanga sulla carta.
Ancora l’incontro porrà l’accento su alcuni punti:

  • La Convenzione internazionale della CEDAW (Convenzione per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne)
  • La Convenzione di Istanbul: artt. 13 e 17 e la funzione strategica delle azioni di sensibilizzazione delle opinioni pubbliche, con una particolare attenzione: (a) al ruolo dei mass media ed al settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
  • Il ruolo della stampa e dei mezzi di comunicazione di massa ed il dovere di trattare la violenza usando un linguaggio adeguato: la formazione professionale in un’ottica di genere;
  • L’uso delle immagini che i mass media propongono: la TV di intrattenimento ieri e di oggi, gli spot e i cartelloni pubblicitari, i siti internet e l’informazione. Le attuali strategie di comunicazione dei mass media, in particolare della TV Pubblica e la programmazione recente.
  • Il cambiamento culturale della società attraverso la formazione che passa anche attraverso una corretta stesura dei libri di testo al fine di evitare pregiudizi di genere;
  • l’etica della nostra società e l’attuale sistema radio televisivo: comunicazione, etica, genere e innovazione;
  • l’uso dei codici verbali adeguati per educare al rispetto delle persone, anche al fine di promuovere una corretta cultura della relazione uomo-donna in ogni età e nella prospettiva di rafforzare il messaggio che una società libera dalla violenza e dagli stereotipi di genere è una società

Il centro antiviolenza Attivamente Coinvolte con esperienza decennale nel settore, attraverso questa tavola rotonda vuole contribuire a formare ed informare perché, quando si parla di violenza sulle donne nulla è scontato.
Clicca qui per visualizzare il programma

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