Riceviamo e pubblichiamo:
Il problema del trasporto disabili si ripete puntualmente a Catanzaro. E’ di questi giorni la vicenda della minore straniera frequentante la scuola “Giuseppe Mazzini” della città, alla quale è stato negato il diritto ad avere assicurato il servizio di trasporto pur essendo affetta da una grave forma di disabilità psicomotoria.
L’anno scorso, dopo tanti rinvii da parte del settore comunale preposto, il servizio le è stato assicurato per soli tre mesi.
La mamma, abitante nella parte alta della città, nel rione Piterà, ogni mattina e con a seguito gli altri figli di sette mesi, tre e cinque anni, si ritrova ad accompagnare la bambina disabile in carrozzina con il pullman fino a scuola, con tutti i sacrifici e le difficoltà che ne conseguono.
Noi di “Raggio di Sole”, dinanzi al silenzio assordante della politica, e come appartenenti al mondo del volontariato, ci sentiamo indignati.
Ed è per questo che la nostra associazione, che da anni si occupa del trasporto di anziani e delle persone con disabilità, attraverso l’utilizzo di un mezzo fornito di pedana, si rende disponibile, in forma gratuita, all’accompagnamento della minore da casa a scuola e viceversa, in attesa che l’estenuante burocrazia faccia il suo corso.
Pietro Romeo
Presidente “Un raggio di sole”