Gli eventi natalizi del TDDM

Il Natale arriva anche per i bambini ed i giovani che, causa le traversie della vita, si trovano, loro malgrado, lontano dalla atmosfera calda ed accogliente delle proprie case. Grazie alle iniziative, ormai tradizionali, della Associazione di volontariato il “Tribunale per la difesa dei diritti del minore” una lunga ed articolata serie di piacevoli eventi verra’ ad allontanare la solitudine ed a rallegrare i minori che stanno vivendo momenti di difficolta’.
Il 10 dicembre e’ gia stato realizzato ed inaugurato nel reparto pediatrico della Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” il Villaggio Natalizio. Un simpatico Babbo Natale restituira’, in tempo reale, la risposta- -dono alle letterine appena scritte dai bambini. Cio’ grazie alla collaborazione attuata tra l’ Associazione e POSTE ITALIANE nell’ ambito della iniziativa “La posta di Babbo Natale”. Gli eventi raggiungeranno il loro culmine nei giorni 18 e 21 rispettiva mente con gli spettacoli “Il presepe animato” a cura della compagnia teatrale “Tutti esauriti” e con “Una sirena di nome Serena” a cura del liceo delle scienze umane (ex magistrale) De Nobili non nuovo a questo genere di partecipazione. Quindi distensivi momenti di allegria e divertimento tali da allontanare le ansie e le comprensibili paure legate al ricovero portando nelle corsie quell’aria festosa che quest’anno, come non mai, si respira lungo le strade della citta’ meravigliosamente illuminate ed addobbate. Ancora, l’Associazione non ha voluto dimenticare un’altra categoria di giovani sfortunati che, avendo commesso degli errori determinati qua- si sempre dal contesto sociale in cui, non per propria scelta, si sono trovati a vivere, ora si vedono reclusi nell’Istituto Penitenziario Minori le di Catanzaro. Giovani che stanno seguendo un percorso di rieducazione e di recupero sotto la attenta guida di valenti ed esperti professionisti specializzati. L’Associazione entrera’ nell’Istituto in sei diverse giornate con attivita’ di intrattenimento e di svago in cui le volontarie ed i volontari si mescoleranno ai giovani detenuti, sempre estremamente corretti in queste circostanze, per trasmettergli concretamente un segnale di solidariera’ e di umana comprensione. Una iniziativa questa di grande valenza civile intesa a dimostrargli che la societa’, cioe’ le persone che stanno fuori, non li ha dimenticati ed ha fiducia nel loro recupero ad una vita corretta. Un’ ultima iniziativa ancora, forse meno importante, ma necessaria: il ritrovarsi con tutte le famiglie assistite per anni, ma con le quali l’Associazione aveva perduto i contatti da quando dovette trasferire la propria sede operativa a Pontegrande, quartiere difficile da raggiunge re per quelle persone. Il 3 gennaio una festosa riunione presso la nuova sede della Associazione con la partecipazione di tutte le famiglie con i loro bambini. Cosi il “Tribunale per la difesa dei diritti del minore” vivra’ il Natale restituendo alla festa piu’ bella dell’anno quel valore di generosita’ e di profondo calore umano che sembra essere stato offuscato dal consumismo imperante.

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