È scattato il conto alla rovescia per “Matera 2019 capitale europea della cultura”. Tutto inizierà il 19 gennaio con la cerimonia d’apertura che darà il via a 48 settimane di eventi attorno allo slogan “Open future” e attirerà pubblico da tutto il mondo nella “città dei Sassi” patrimonio Unesco.
Una sfida nata dal basso e fondata sul volontariato. Infatti, la candidatura della città lucana a capitale europea (avvenuta nel 2008), fu possibile grazie a due persone comuni – Francesco Salvatore dipendente di un’azienda informatica e l’imprenditore Vito Epifania – che insieme ad altri amici, volontariamente e in modo gratuito decisero di intraprendere dieci anni fa il percorso che ha portato alla nascita dell’associazione culturale Matera 2019 e alla nomina avvenuta il 17 ottobre 2014.
“La vera storia di Matera 2019” è il video che racconta questa vicenda insolita e poco conosciuta, realizzato da Tiziana Di Masi, attrice di teatro civile che proprio a Matera ha esordito con “#IOSIAMO” lo spettacolo dedicato al volontariato andato in scena lo scorso ottobre a margine della conferenza annuale di CSVnet – tra i soggetti sostenitori dell’opera.
Nel video Tiziana Di Masi svela come è nato il sogno di trasformare una città in crisi “dove non passa nemmeno la ferrovia” in una capitale d’Europa. Una “pazzia” che, grazie alla tenacia di un gruppo di persone animate dal solo interesse di fare qualcosa di utile per la propria comunità, diventa un movimento culturale capace di coinvolgere la società, la politica le istituzioni per lavorare, prima a livello locale e poi nazionale, su un obiettivo comune. Che il 19 gennaio diventerà realtà.
Il video è disponibile sul sito di CSVnet.