Grandissima partecipazione di operatori e di pubblico qualificato all’assemblea del Forum del Terzo Settore Catanzaro-Soverato, tenutasi venerdì 15 febbraio nella sala giunta della Provincia di Catanzaro, alla presenza di decine di associazioni, del portavoce del Forum Giuseppe Apostoliti, del presidente del CSV Luigi Cuomo, del Sindaco e Presidente Provinciale Sergio Abramo, dell’assessore comunale ai Servizi Sociali Lea Concolino, del dirigente comunale sul progetto “Agenda Urbana” Tonino de Marco, e con la partecipazione dell’on Baldo Esposito, da sempre vicino alle questioni socio sanitarie della città capoluogo e vice presidente della specifica commissione regionale.
Argomenti all’ordine del giorno e oggetto di diversi qualificati interventi, sono stati:
la Casa comune del Terzo Settore e del Volontariato, dopo un anno di lavoro intenso e condiviso, anche alla luce dello stato di attuazione di “Agenda Urbana”;
le perduranti criticità ed i gravissimi ritardi accumulati sull’utilizzo delle risorse e la riorganizzazione del comparto, alla luce della riforma nazionale del Terzo Settore che assegna un ruolo importantissimo e centrale al Forum anche negli ambiti e nei piani di zona.
In questo contesto, la sottoscrizione, tutt’ora non avvenuta, di una apposita convenzione fra Comune e partenariato sociale per un progetto condiviso diventa urgente è necessaria al fine di sbloccare le procedure tutt’ora incomprensibilmente in fase di stallo.
Questa nuova consapevolezza di un ruolo strategico, unitamente al sodalizio tra Forum e CSV, già anticipato a Catanzaro e nell’asse centrale della Calabria come prima esperienza concreta in regione, necessitano di una Casa comune e, dopo un’attenta analisi ed un confronto interno, è stata formulata una proposta al Comune di Catanzaro per la realizzazione della “Casa del Terzo Settore e del Volontariato, che si ponga come naturale punto di raccordo degli attori sociali del territorio: ideale luogo di valorizzazione delle iniziative dell’Associazionismo locale, di raccolta dei bisogni emergenti del territorio e d’incontro tra domanda e offerta”. Si tratta di un passaggio fondamentale per dare rilievo ad un comparto strategico e per riconoscere il ruolo di “pubblica utilità” e di rappresentanza al Forum in maniera da supportare e condividere strategie e soluzioni con il Comune di Catanzaro, capo àmbito e con gli altri enti. La sede comune è molto importante, ma è solo l’inizio e non basta se non si accelera e si recuperano i gravi ritardi che il Comune ha accumulato con la mancata costituzione degli Uffici di Piano, vista la mancanza di risorse umane interne. Le caratteristiche della Casa sono state delineate da un gruppo ad hoc che ha lavorato circa un anno, sulla base anche delle opportunità offerte dal progetto strategico “Agenda Urbana” del Comune di Catanzaro che si concentra prevalentemente sul Centro Storico e sulle attività sociali. Dopo aver visionato diversi immobili da Lido a Piterà, da Gagliano a viale De Filippis, giudicati non idonei e comunque non immediatamente disponibili, è stata indicata unitariamente, la sede di via Fontana Vecchia (centro polivalente di aggregazione giovanile) come spazio strategico, riconoscibile ed idoneo per dimensione, localizzazione, accessibilità e per le condizioni dell’immobile recentemente ristrutturato.
Il Comune capoluogo ha un ruolo importante e può effettivamente esercitare una guida, non solo sul territorio centrale calabrese che riprende la storica provincia di Catanzaro, da Crotone a Vibo, ma deve sbloccare una situazione ingessata ed ha bisogno di interlocutori rappresentativi a supportarlo, quale è per legge e di fatto il Forum che, consapevole della propria funzione, insieme al CSV, sta investendo in formazione e in accompagnamento alle associazioni per svolgere con sempre maggior qualità un ruolo necessario non solo al mondo del sociale, ma agli stessi enti e a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, soprattutto dei più sofferenti.
Per recuperare velocemente il tempo perduto, sarà necessario dotarsi di una piattaforma programmatica con obiettivi a breve termine, per utilizzare comunque al meglio il tempo residuo di questa legislatura regionale.
Alla luce di quanto proposto, s’invita l’Amministrazione Comunale ad un confronto serrato sui 2 temi principali emersi nell’Assemblea che dia concreto seguito alla disponibilità manifestata pubblicamente dal Sindaco.
Contestualmente si sollecita il Forum Regionale del Terzo Settore ad avviare immediatamente iniziative rivolte ad affrontare e rimuovere ogni ostacolo esistente di natura burocratica ed amministrativa in ambito regionale.
Il portavoce Forum Terzo Settore Catanzaro-Soverato
Giuseppe Apostoliti
Il Forum rivendica il ruolo "guida" del capoluogo all'indomani dell'assemblea pubblica
