Proficuo incontro a Tropea con i vertici del Rotary

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Proficuo incontro a Tropea con i vertici del Rotary

Avviare itinerari culturali insieme con le associazioni

Una scommessa sul territorio e sullo sviluppo turistico

Annarita Castellani

TROPEA

«La città di Tropea ha il pieno supporto del Rotary club international per tuttele iniziative necessarie alla società e al territorio provinciale». Questo è quanto ha dichiarato a palazzo Sant’Anna il governatore del distretto 2100 del Rotary club International Giorgio Botta all’incontro tenutosi con il sindaco Giuseppe Rodolico, il segretario del club Rocco Polito, il presidente della commissione distrettuale per le relazioni pubbliche Giuseppe Sarlo e il presidente del Rotary Tropea Eugenio Micali. Una visita, quella di Botta, in cui ha lanciato una sfida non da poco al sindaco e a Micali, per il rilancio della città: «Sfruttando le realtà associative che qui avete, come Asalt e Consulta delle associazioni, che dialogano perfettamente con il Comune – ha sottolineato Botta – bisogna creare anche qui a Tropea, come fanno il Rotary di Ragusa o Locri ad esempio, attività culturali che coinvolgano di più il territorio provinciale e non solo. Mi auguro che possiate collaborare attivamente per far sposare presto a questa meravigliosa città, ricca sotto molti aspetti culturali, il modello Rotary, creando veri e

propri pacchetti culturali accessibili a isoci e non solo, cosi da riattivare anche i luoghi limitrofi. Perché non bisogna dimenticare-hapoi concluso Botta – che la provincia, intesa come territorio, è la prima industria di turismo e di attività su cuibisognapuntare». Porte aperte dunque per iniziative e progetti giudicati valididalRotary. «Sono molto entusiasta per la visita del governatore – ha dichiarato

Rodolico-e colgo al volo questa sua proposta, dal momento che Tropea gode di un tessuto associazionistico molto attivo e da lungo tempo».

A fare eco alle parole del sindaco, anche il presidente della Consulta delle associazioni Ottavio Scrugli, presente assieme all’avvocato Daphne Iannelli, e Pasquale Negro in rappresentanza di Asalt. «Per la prima volta–ha dichiarato Scrugli – noto un segno positivo per le associazioni. La visita di Botta fa capire che la sua volontà di conoscere il mondo associazionistico tropeano è reale. Se queste sono le premesse, allora – ha concluso – abbiamo unas palla in più su cui la città può contare».

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