Nella giornata di sabato 28 novembre, presso la sede dell’associazione di volontariato “Un Raggio di Sole”, sono stati consegnati, con turni differenziati, gli attestati di ringraziamento ai volontari, a firma del sindaco della città Sergio Abramo e del presidente dell’associazione Piero Romeo, con la seguente motivazione: “Per il sostegno dato nella prima fase dell’emergenza pandemica nazionale, sia a supporto dell’Amministrazione Comunale che della cittadinanza di Catanzaro, unitamente al Gruppo Comunale di Protezione Civile”, coordinato da Pierpaolo Pizzoni.
Tutti i volontari, precedentemente formati dalla Protezione Civile della Regione Calabria, di cui l’associazione fa parte, essendo iscritta al relativo albo, sono tutti professionisti impegnati nel sociale: cinque sono assistenti sociali, tra cui il presidente Romeo, Anna Abruzzese, Maria Grazia Muri, Giovanna Parisi; Maria Parisi è mediatrice familiare; Tommaso Citriniti è un operatore socio-sanitario; Stefano Mellea, Francesco Gigliotti, Matteo Calabrese e Cinzia Margiotta, sono operatori sociali.
Nella prima fase, tramite il servizio di consegna della spesa e dei medicinali a domicilio agli over 75, di derrate alimentari alle famiglie bisognose segnalate dai servizi sociali comunali, e alle parrocchie che gestiscono centri di accoglienza per la somministrazione di pasti caldi alle persone in difficoltà e senza fissa dimora, sono stati raggiunti oltre 230 persone. Inoltre, i volontari sono stati impegnati anche in altre attività, di supporto alla Polizia Municipale all’interno dei quattro mercatini rionali, in occasione della tappa catanzarese del Giro d’Italia, nella messa in sicurezza della pineta di Giovino, nel servizio di vigilanza nei cimiteri cittadini durante la giornata dedicata ai defunti, e nell’allerta meteo in alcuni punti critici della città, con il coordinamento della Protezione Civile Comunale.
Resta attivo anche il Centro d’Ascolto nella sede dell’associazione, da lunedì a venerdì, dalle ore 15,30 alle ore 18,30, al numero 0961/291836.
“Quello che auspichiamo – dichiara Piero Romeo – é che Regione, Province e Comuni prestino più attenzione, e non solo riconoscimenti, verso il Terzo Settore, che rimane l’eterno escluso dai contributi che in questo momento pandemico vengono elargiti a tutte le categorie, imprenditoriali e non”.