In un anno dove la pandemia ha stravolto tutti, portando con sé, oltre che il malessere fisico, anche quello psicologico e sociale con gravi ripercussioni sulla nostra quotidianità e che continua a portare disagio su tutti gli aspetti della vita delle persone, gli interventi continui e costanti risultano essere quanto mai necessari e fondamentali soprattutto nel caso specifico dei soci dell’UICI, ossia soggetti deboli non nella volontà ma per le limitazioni fisiche che caratterizzano la disabilità visiva.
Un periodo infinito che ha portato l’anziano all’immobilizzazione e alla riduzione del movimento, il bambino al dover stare costantemente dietro uno schermo e che ha costretto tutta la popolazione mondiale a dover rinunciare al contatto, alla socializzazione portando in poche settimane a un degrado fisico e cognitivo difficilmente arrestabile.
A tutela della salute dei suoi associati e dei familiari della provincia catanzarese l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Catanzaro ha di fatto affiancato nell’affrontare questo periodo di isolamento con uno sportello di supporto psicologico, con la consegna dei beni di prima necessità, con la realizzazione di laboratori culturali e sociali giornalieri nonché nella gestione delle difficoltà del percorso vaccinale.
Dopo questo lungo periodo di chiusura, che ha messo tutti a dura prova ed a cui tutti siamo stati sottoposti, con l’arrivo dell’estate è opportuno riprendere in mano la propria vita curandola sotto ogni aspetto.
Con la consapevolezza di dover intervenire in modo tempestivo l’UICI unitamente all’I.R.I.F.O.R. e all’U.N.I.Vo.C di Catanzaro ha fortemente voluto continuare ad essere presente con un percorso di informazione e formazione per sviluppare uno stile di vita che possa prevenire l’insorgenza di patologie varie.
La prevenzione infatti, quasi passata in secondo piano se non del tutto annullata durante l’emergenza, è invece necessaria e fondamentale e pertanto in questa prima settimana di giugno la sezione si è dedicata all’educazione alimentare in quanto solo attraverso una corretta alimentazione si può aiutare il proprio organismo a mantenersi in forma prevenendo il manifestarsi di disturbi patologici cronici, come diabete, ipertensione ed obesità.
Si è discusso proprio di come una dieta sana ed equilibrata sia essenziale nel corso della puntata del format “Non ci vedo ma ci credo”, con l’intervento di Teresa Fontanella, biologa nutrizionista, che ha dispensato consigli utili sull’apporto energetico giornaliero dopo aver ascoltato i partecipanti nella consueta puntata.
Al fine di prevenire i danni che deriverebbero dalle complicanze di una non corretta gestione, si è data una giusta informazione sulla patologia del diabete grazie all’intervento di Luigi Puccio, direttore struttura Operativa Complessa Endocrinologia e Malattie del ricambio e della Nutrizione dell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro.
Moltissime le richieste degli spettatori su tale problematica, che colpisce secondo i dati circa 4 milioni di persone, ai quali bisogna aggiungere un altro milione che ancora non sa di essere malato e altri 7 milioni di italiani in condizione di pre-diabete, vicini quindi alla completa manifestazione della malattia.
La settimana si è infine conclusa con un Open Day Nutrizionale Gratuito presso la Sede Polivalente UICI, grazie alla collaborazione della nutrizionista che ha effettuato diverse valutazioni individuali in quanto il percorso del benessere rappresenta il primo obiettivo da tutelare e sarà oggetto di un fitto calendario estivo attraverso attività riabilitative fisiche e motorie, incontri di fitness e yoga, escursioni, webinar informativi con specialisti e divulgazione scientifica.