Il 26 ottobre la presidente di CSVnet, Chiara Tommasini, e il direttore Alessandro Seminati, in giro per l’Italia ad incontrare operatori e rappresentanti dei CSV, hanno fatto tappa in Calabria per avviare un confronto con i tre CSV del territorio regionale. Ad accoglierli a Lamezia Terme i presidenti, i direttori ed altri rappresentanti del CSV Calabria Centro – Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, del CSV “Volontà Solidale” di Cosenza e del CSV “Due Mari” di Reggio Calabria.
Al centro della discussione il volontariato al centro della società: tra le idee e le proposte raccolte dai rappresentanti del Coordinamento nazionale dei CSV, vi è stata quella di rinnovare efficaci forme di accompagnamento delle associazioni per ripensare il ruolo dei CSV e del volontariato in un contesto sociale in continuo cambiamento, oltre che sostenere le associazioni nei loro progetti e loro percorsi, soprattutto sui temi della lotta alle povertà vecchie e nuove e nella tutela della salute dei cittadini.
Tutto passa attraverso la necessità di un cambiamento che serva agli Enti del terzo settore ad operare in modo sempre più efficace e presente sui territori, a favorire e sostenere i percorsi di lavoro in rete, a far esprimere al CSV il ruolo fondamentale nel far applicare e avverare a pieno la riforma negli Enti del Terzo settore, ad accogliere e giocare la sfida del “volontariato liquido”, dei volontari che non vogliono fare parte di organizzazioni, ma impegnarsi in movimento di cittadini responsabili.
La sfida è anche e soprattutto culturale ed è un lavoro di analisi e sintesi continua. La tappa calabrese ha arricchito un confronto che proseguirà per tutto il Paese nelle prossime settimane, e che, anche per i CSV della Calabria, si è rivelato utile e proficuo.