Continuano gli eventi inseriti nella manifestazione Buon Compleanno Catanzaro che ha visto la sua apertura ufficiale, con la corsa in abiti d’epoca di atleti dell’ASD Run For Catanzaro, partita dal piazzale della Stazione FF.S. del quartiere marinaro con arrivo sulla terrazza San Giovanni, la lettura del bando di apertura, giuramento e Spettacolo Gruppo Storico città di Catanzaro. Domenica mattina è stata la volta della prima delle tre giornate del programma di visite guidate con la presenza di cittadini che hanno apprezzato un originale itinerario tra gli stili liberty, coloniale ed eclettico della città.
Momenti di particolare emozione si sono vissuti, domenica pomeriggio, nella parrocchia S. Francesco di Paola nel Rione Samà nel ricordare la storia d’amore tra Rachele De Nobili e Saverio Marincola, proprio nei luoghi in cui fu ucciso il giovanissimo Saverio
Un momento culturale incentrato sull’ormai arcinota tenera, quanto tragica, storia d’amore tra i giovani nobili catanzaresi riproposta nella stessa zona in cui il 7 novembre del 1822 il povero Saverio Marincola venne assassinato dai fratelli di Rachele.
La serata, allietata da brani musicali suonati magistralmente con il violino dal Maestro Luciano Spagnolo, e dalla presenza di due figuranti del gruppo storico città di Catanzaro in abiti d’epoca, ha visto l’intervento dello storico Aldo Ventrici che ha relazionato sul filone letterario degli amori contrastati che, negli anni, ha avuto il suo clou nel romanzo di Shakespeare Giulietta e Romeo, concludendo con una riflessione sulle vicende storico politiche in cui vissero i giovani Rachele e Saverio.
L’intervento del presidente delle guide turistiche, Mario Mauro, è stato incentrato sulla vicenda storica vissuta dai due giovani catanzaresi appartenenti a famiglie della nobiltà catanzarese che si sono conosciuti frequentando il teatro cittadino. Un amore contrastato fatto di lettere d’amore, lette, per l’occasione da due giovani della parrocchia e da un’attrice, anch’essa componente del Gruppo storico. Una vicenda che ha particolarmente interessato i presenti, sugellata a fine serata, con la sottoscrizione per l’occasione di una lettera, firmata dal Presidente dell’associazione Catanzaro è la mia città, Francesco Vallone, indirizzata al Comune di Catanzaro con la richiesta di apposizione di una lapide sul muro esterno di palazzo De’ Nobili ad eterna memoria di quei fatti.