Il teatro fotografato da Le Pera nel calendario di "Ginevra"

Ci sono le immagini che hanno fatto la storia del teatro italiano. Con protagonisti attori e attrici che hanno lasciato il segno e che dal palcoscenico sono riusciti a trasmettere emozioni uniche. Attori del calibro di Gigi Proietti e di Mariangela Melato, la cui arte è stata catturata dal talento del fotografo di scena di origine sersalesi Tommaso Le Pera. E, adesso, quelle immagini sono state custodite all’interno di un calendario realizzato dall’associazione Ginevra, soggetto attuatore del progetto Bella Piazza, realizzato con il sostegno di Fondazione con il Sud. Proprio la presentazione del Calendario è avvenuta nei giorni scorsi all’interno del bar “The Roc Cafè“, presso il parco commerciale La Rocca.
E’ stata la presidente dell’associazione, Velia Lodari, a sottolineare come l’iniziativa rappresenti “un momento di grande felicità per tutte noi. Una firma così importante del teatro italiano ha creduto i noi, nei nostri sogni e nei nostri progetti. Le Pera ha voluto mettere la sua arte a disposizione dell’associazione offrendo le foto che sono, adesso, la parte signfiicativa di questo calendario. Un grazie anche all’artista Brunella Pisani che ha curato la parte grafica”.
Alla manifestazione non è mancato il contributo del giornalista di Sersale, Pasquale Scalise, che da sempre segue con attenzione il lavoro del fotografo conosciuto oltre i confini nazionali. “Le Pera – ha ricordato Scalise – crede nella rinascita di Sersale e della Calabria e stima molto il lavoro che l’associazione Ginevra sta portando avanti con Fondazione con il Sud”. Scalise ha posto l’accento anche sul metodo utilizzato da Le Pera e ha raccontato alcune curiosità del suo lavoro: “Andava di nascosto con una macchina fotografica sotto il cappotto per fare il suo lavoro e grazie al suo talento è riuscito a imprimere e a catturare quelle foto che sono gli attimi della recitazione”.
Mentre la componente dell’associazione “Ginevra”, Ketty Capellupo, nel corso della presentazione ha ribadito l’attenzione che l’associazione deve avere per il territorio. Capellupo ha raccontato anche l’esperienza vissuta nella tre giorni di formazione a Roma in occasione dell’incontro Formazione quadri del Terzo settore.
“C’è tanto da lavoro da fare e ci sono tante persone – ha concluso la presidente Lodari – che hanno bisogno del nostro supporto. La nostra speranza è che il calendario possa avere una risposta dal territorio anche perché tutto il ricavato sarà indispensabile per portare avanti le tantissime attività che l’associazione ha in programma”.
Fonte: Catanzaroinforma

Stampa o condividi