Una pioggia mai vista. Neppure nell’arco di un intero anno. E’ quella che si è abbattuta sul territorio crotonese nella sola giornata di sabato 21 novembre. Secondo i dati di metoecalabria.it. La zona più colpita è stata quella del cirotano con Cirò Marina che è stata allagata da 450 mm di pioggia. Cirò e Crucoli seguono con 369 mm e 346 mm. Tanta acqua anche a Capo Bianco (369 mm) nel comune di Isola Capo Rizzuto; il pluviometro di località Iannello (tra Crotone e Rocca di Neto) ha fatto registrare 347 mm di pioggia. Nella città di Crotone la pioggia caduta in 24 ore è stata di 334 mm, mentre a Salica (zona Capo Colonna) sono stati registrati 307 millimetri di pioggia ed a Papanice 268. Tanta pioggia anche a San Nicola dell’Alto (267 mm) e nella zona confinante con la provincia di Crotone: Mandatoriccio (266 mm) e Cropalati (247 mm).
Le vie di alcune zone della città, che si trovano al di sotto del livello del mare come il quartiere Marinella, sono diventate dei fiumi di acqua, fango e detriti che hanno letteralmente sommerso tutte le auto in sosta ed allagato garage e magazzini. I vigili del fuoco sono tempestati da richieste di soccorso da vari punti della città ed alcune abitazioni sono state evacuate per precauzione. Già da venerdì sera la protezione civile aveva diramato l’allerta rossa, la massima, per la provincia di Crotone fino all’alto Jonio cosentino. Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha riunito in seduta permanente il Centro operativo comunale di protezione civile che sta monitorando la situazione in contatto costante con Prefettura, Protezione civile e Vigili del fuoco. Al momento non si registrano feriti ma la situazione meteo in queste ore è destinata a peggiorare per cui è stato rinnovato l’invito a tutti i cittadini di restare a casa per motivi di sicurezza ma anche per non ostacolare il lavoro delle squadre di soccorso che sono tutte impegnate sul territorio. Per i crotonesi in queste ore è tornato l’incubo della devastante alluvione che il 14 ottobre del 1996 provocò sei vittime e danni per milioni di euro.
fonte: www.ilcrotonese.it