Presentato questa mattina, presso il Parco che porta il nome del grande filosofo, una tre giorni dedicati a Pitagora, simbolo delle città di Crotone: il Festival Internazionale del Pitagorismo e della Musica Contemporanea Sperimentale.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, patrocinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Crotone, sono intervenuti Santo Vazzano presidente del Consorzio Jobel, Nicola Stefano Zurlo e Giovanni Arone dalla Associazione Neokoroi che promuove l’evento.
In un periodo di forti cambiamenti e di riscoperte delle grandi e storiche radici meridionali, il Festival del Pitagorismo, che si terrà dal 31 luglio al 2 agosto, si vuole inserire in una nuova progettazione destinata non solo a fare musica ma a divulgare un vero e proprio messaggio sociale.
Il Festival si propone come un evento d’avanguardia con delle vere e proprie sessioni non solo sonore ma dal forte impatto visivo effettuata da artisti di livello nazionale anche attraverso l’utilizzo di musica elettronica sperimentale.
L’ispirazione nasce dal riconoscimento che la scuola di Pitagora e di Crotone ha dato al mondo occidentale influenzando lo stesso dal periodo romano, al medioevo, passando per il Rinascimento fino ad arrivare ai giorni nostri.
L’intenzione del Festival è quello di dimostrare che anche i movimenti di avanguardia, hanno origine e sono ispirati dalla scuola pitagorica.
Si parte il 31 agosto alle ore 19.00 al Parco Pitagora con la presentazione degli artisti a cura di Nicola Stefano Zurlo.
Sabato 1 agosto sempre al Parco Pitagora alle 18.00 è previsto un Convegno – Mostra con la partecipazione di Claudio Lanzi (la forma, la musica, la scienza di Pitagora), di Giovanni Arone (teologia Orfico – Pitagorica), Antonello Colimberti (la diffusione del pensiero armonicale in Italia e nel mondo), Salvatore Costa (dalla Tetraktys all’Enneagramma)
Alle 21.30 una serie di concerti con Ioioi (electro acoustic Macerata), Shabd’Express (Etno Sperimental Cosenza), Mai Mai Mai (Electronoise Roma).
Previsto l’intervento di una guest star di eccezione: Z’EV, artista di fama internazionale che vive e lavora a Londra la cui arte è la testimonianza della fusione tra elettronica, cabalismo e pitagorismo.
Domenica 2 agosto il Teatro del Parco Archeologico di Capocolonna alle 21.30 ospiterà “Armonices Mundi” un progetto di Claudio Lanzi fondatore dell’Associazione Culturale Simmetria
L’opera rappresenta attraverso la musica, la danza e la geometria una sintesi del pensiero pitagorico.