CON.VO.CARE: incontro con i candidati sindaco di Crotone

Molto partecipato l’incontro indetto dalle associazioni del terzo settore aderenti a CON.VO.CARE, il Contratto del Volontariato di responsabilità ed inclusione sociale la cui costituzione è stata promossa dal Centro Servizi per il Volontariato di Crotone e che vede diverse realtà del mondo del volontariato e del terzo settore impegnate nella realizzazione di un percorso finalizzato allo sviluppo sociale ed al contrasto delle povertà.
L’assemblea pubblica, che si è tenuta nel pomeriggio del 24 maggio presso il dopolavoro ferroviario di Crotone, è stata organizzata per consentire un incontro tra le organizzazioni del terzo settore, i cittadini ed i candidati a Sindaco della città con l’obiettivo di conoscere, prima del voto, le opinioni dei candidati in relazione alle diverse tematiche proposte da rappresentanti di associazioni quotidianamente impegnate in diversi settori. Le sollecitazioni sono state molteplici ed hanno riguardato argomenti differenti tra cui la tutela e la valorizzazione beni comuni, i beni confiscati alle mafie, Trasparenza amministrativa, lo sviluppo culturale del territorio, l’assenza di spazi di aggregazione pubblici, l’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, la raccolta differenziata, l’immigrazione, solo per citarne alcuni e non è mancata la richiesta di dichiarazione di voto in vista del prossimo referendum costituzionale.
I candidati a sindaco presenti (Argentieri Piuma, Barbieri, Meo, Pirillo, Pugliese, Sorgiovanni, Tesoriere), ognuno con il proprio spazio, hanno avuto modo di intervenire ed esprimere il proprio punto di vista sui temi sottoposti alla loro attenzione, pur rimanendo in una dimensione di eccessiva genericità probabilmente determinata dal tempo necessariamente limitato per poter consentire a tutti di intervenire.
La formula dell’assemblea pubblica per consentire l’incontro tra cittadini, terzo settore e candidati a sindaco sarà certamente replicata in caso di ballottaggio e sarà una ulteriore occasione per conoscere con maggiore precisione gli intenti politici di chi sarà chiamato a governare la città senza tralasciare il ruolo fondamentale che in democrazia viene svolto dalle opposizioni con le quali, dopo le elezioni, saranno organizzati ulteriori incontri.

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