Venti milioni di euro per il cinema a scuola

Festival cinematografici, laboratori didattici, corsi di formazione per gli insegnanti, la realizzazione di un’opera che racconti il proprio territorio, soprattutto nelle aree più fragili: Miur e Mibact lanciano le azioni del primo Piano Nazionale Cinema per la Scuola
Tre bandi per le scuole, per la promozione della didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo e accompagnare i ragazzi ad acquisire strumenti e metodi di analisi che favoriscano la conoscenza della grammatica delle immagini e la consapevolezza della natura e della specificità del loro funzionamento, anche al fine di utilizzare l’opera cinematografica quale strumento educativo trasversale all’interno dei percorsi curriculari. Sono questi gli obiettivi del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, adottato ai sensi della legge 220/2016, che per la prima volta mette a disposizione risorse per percorsi scolastici dedicati all’immagine in movimento.
Tre i Bandi disponibili: Cinema per la Scuola – I progetti delle e per le scuole, da 17 milioni di euro; Cinema per la Scuola –Buone Pratiche, Rassegne e Festival da 3 milioni di euro; Cinema per la Scuola – Piano di Comunicazione e Piattaforma Web da 700mila euro. I bandi sono pubblicati sul sito del Miur, del Mibact e sulla piattaforma web www.monitor440scuola.it. Le proposte possono essere realizzate in collaborazione con enti e partner esterni.
I primi due bandi in particolare si rivolgono quindi alle scuole per attività con i ragazzi. “Cinema per la Scuola – I progetti delle e per le scuole” si muove su quattro azioni:
A1 – Operatori di Educazione Visiva a Scuola (2,5 milioni), per l’ideazione, progettazione realizzazione di un piano di formazione rivolto agli insegnanti, finalizzato all’uso del linguaggio cinematografico e audiovisivo per una migliore qualità dell’apprendimento.
A2 – CinemaScuola 2030 (2,5 milioni), per percorsi educativi innovativi che, attraverso l’educazione e l’utilizzo del linguaggio cinematografico e audiovisivo, propongano iniziative di promozione di uno o più obiettivi dell’Agenda 2030.
A3 – CinemaScuola LAB (8 milioni), per l’attivazione di laboratori didattici, la partecipazione a festival, a cineforum, a iniziative ed eventi sul rapporto cinema-scuola, la visione di opere filmiche presso le sale cinematografiche e qualunque altra attività in ambito scolastico ritenuta utile al raggiungimento degli obiettivi.
A4 – Visioni Fuori-Luogo (4 milioni) per progetti proposti da istituzioni scolastiche o reti di scuole dello stesso ambito territoriale, costituite o costituende, delle aree a rischio che raccontino attraverso un’opera filmica, un docufilm, uno spot, un cortometraggio sul loro territorio, con particolare riferimento alle aree periferiche urbane e alle zone più disagiate del Paese. Il singolo progetto potrà avere fino a 100mila euro di finanziamento.
Nel secondo bando, da 3 milioni di euro, Miur e Mibact finanzieranno azioni finalizzate alla crescita civile, all’integrazione sociale e alle relazioni interculturali nelle scuole mediante l’utilizzo del cinema e dell’audiovisivo. Si potranno realizzare «festival cinematografici» o «festival audiovisivi», cioè manifestazioni culturali nel campo cinematografico o audiovisivo rivolte al mondo della scuola, al corpo docente, ai bambini e alle bambine o ai ragazzi e alle ragazze, con ingresso a titolo oneroso o gratuito, e caratterizzata da finalità di ricerca, originalità, promozione delle opere cinematografiche e audiovisive e dei talenti, nazionali ed internazionali, periodico oppure festival non periodici, con proiezione di opere audiovisive anche non inedite, selezionate sulla base di una tematica o finalità specifica, rivolta al mondo della scuola, al corpo docente, ai bambini e alle bambine o ai ragazzi e alle ragazze, realizzate fra maggio 2018 e giugno 2019. Il terzo bando infine punta alla realizzazione e alla gestione di una piattaforma web dedicata al mondo del cinema per la scuola e di un piano di comunicazione delle azioni del Piano Nazionale Cinema per la Scuola.
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