Giovedi 21 gennaio 2016 info@quotidianodelsud.it
“LIBERA” Ripartono Sabato le pellicole scomode
STANNO suscitando interesse crescente gli incontri organizzati dai ragazzi di “Libera Vibo”. La sezione provinciale, coordinata da Giuseppe Borrello, ed il Sistema bibliotecario vibonese annunciano il terzo appuntamento, in programma per sabato alle 16, a Palazzo Santa Chiara. “Vi perdono ma inginocchiatevi”, è il titolo della pellicola di questo mese, incentrata sulla vita dei tre poliziotti della scorta del giudice Falcone (Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo) e dei loro familiari, fino alla strage di Capaci con la loro fine insieme al magistrato palermitano ed alla moglie. Un omaggio alle vittime innocenti delle mafie, in
particolar modo a chi ha perduto la vita per dedizione al lavoroe per servire lo Stato ma anche, come rimarcato dai responsabili, «un’opportunità per meditare sul concetto di perdono alquanto facile da pronunciare ma allo stesso tempo così difficile da far germogliare nel cuore di chi soffre». Il perdono presuppone la rinuncia a rivendicare l’offesa o la perdita subita. Ma s ipuò realmente vincere l’odio verso ch iha commesso il male senza alcun riserbo?. Come può un figlin perdonare chi ha ucciso il proprio padre che non aveva nessuna colpa se non il merito di essere un uomo onesto? Domande forti e spunti di riflessione che i giovani di Libera rivolgeranno all’ospite della serata, Simona Dalla Chiesa.figlia minore del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, prefetto di Palermo assassinato dalla mafia nel 1982. «In questa circostanza-hanno annunciato infine i responsabili – la dottoressa dalla Chiesa, da sempre impegnata concretamente nella lotta contro le mafie, ci parlerà di come la rielaborazione del dolore possa essere linfa vitale per una partecipazione al fianco dei più deboli con le insegne della giustizia e dell’onestà, valori che i giovani devono riscoprire come pilastri del vivere civile”. G.D’A.
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