La Fondazione CON IL SUD pubblica un nuovo bando dedicato al volontariato, rivolgendosi alle reti locali, che potranno presentare programmi finalizzati a rafforzare l’impatto della propria azione al Sud (nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia), migliorando e ampliando l’offerta, la qualità e la diversificazione dei servizi ai cittadini.
A disposizione 5,8 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 3 milioni delle iniziative dedicate al volontariato promosse dalla Fondazione nei mesi scorsi.
In particolare, l’iniziativa “CON IL SUD CHE PARTECIPA” (scaduta il 12 febbraio) era rivolta a tutte le organizzazioni non profit del Sud Italia per diffondere la cultura e la pratica del volontariato tra i cittadini attraverso idee e interventi concreti, mentre il Bando rivolto alle reti nazionali di volontariato è stato promosso con l’obiettivo di rafforzare la loro presenza nelle regioni meridionali (la fase di presentazione delle proposte si è conclusa l’11 marzo).
Il nuovo bando prevede che le reti locali siano composte da almeno 5 organizzazioni di volontariato. Potranno essere coinvolti, oltre al mondo del terzo settore, quello economico, della scuola e delle istituzioni. Le organizzazioni di volontariato dovranno comunque rappresentare almeno il 75% dei componenti della rete.
Le proposte dovranno far riferimento ad una sola regione di intervento e prevedere un contributo massimo di 80 mila euro.
Non saranno sostenute iniziative finalizzate principalmente ad attività di studio, ricerca, formazione ed erogazione di borse di studio o lavoro, alla realizzazione di singoli eventi o manifestazioni.
Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano, tra le altre, le seguenti condizioni: la valorizzazione e qualificazione dei volontari; la sostenibilità dell’intervento; il coinvolgimento di soggetti di natura diversa (istituzioni, imprese, terzo settore, ecc.) e l’ampliamento della rete esistente ad altre organizzazioni di volontariato; l’innovatività a livello organizzativo e metodologico; il coinvolgimento di categorie tradizionalmente escluse dalle opportunità di partecipazione sociale (immigrati, anziani, disabili, ecc.); modalità di comunicazione efficaci e sostenibili.
Le proposte dovranno essere presentate esclusivamente online (clicca qui>>) . La scadenza è diversificata in base alla regione in cui opera la rete: 16 maggio per Basilicata e Sicilia; 18 maggio per Calabria e Puglia; 20 maggio per Campania e Sardegna.