La RA.GI. apre un altro Alzheimer Cafè a Nicotera

Lo stare vicino alle famiglie che hanno un congiunto con problemi di Alzheimer e di demenze in generale, sta divenendo una priorità assoluta per la Ra.Gi. Onlus in una regione completamente priva di servizi dedicati ad una patologia che sta sempre più diventando un’emergenza sia dal punto di vista sanitario, sia sociale, sia umano. Sempre restando nelle numerose iniziative di “Bocciamo la Demenza”, che hanno preso il via nello scorso mese di ottobre, la Ra.Gi. Allarga il suo bacino d’utenza e apre un altro Alzheimer Café a Nicotera in provincia di Vibo Valentia comprendendo anche città come la stessa Vibo e paesi come Joppolo, Limbadi, San Calogero ma anche la vicina Rosarno e Gioia Tauro, che si trovano invece in provincia di Reggio Calabria.

Il nuovo punto d’incontro e d’ascolto rivolto ai familiari ed a pazienti affetti da demenza d’Alzheimer ed altre malattie neurodegenerative nasce grazie al patrocinio del comune di Nicotera ed alla collaborazione del sindaco avvocato Francesco Pagano ed alla grande disponibilità offerta dal parroco Don Francesco Vardè che ha messo a disposizione i locali della Caritas in via S. Benni. L’Alzheimer Café verrà gestito dalla psicologa psicoterapeuta Vittoria Vardè e per il momento sarà aperto ogni giovedì pomeriggio dalle 17,30 alle 19,30. Chiunque voglia mettersi in contatto con la dott.ssa Vardè può farlo al numero 349 5362660, al numero gratuito VerdEmenza 800 034443 oppure inviando una mail su info@ragionlus.com.

«Lo spazio Alzheimer Café – afferma la Vardè – rappresenta un approccio alternativo per affrontare le problematiche psicologiche e comportamentali di una persona affetta da demenza. La finalità è quella di coinvolgere i pazienti attraverso interventi socio-riabilitativi e ricreativi in attività che mirino a stimolare le capacità cognitive e relazionali. Nello spazio “Alzheimer Cafè”- prosegue la psicologa e psicoterapeuta – sono previsti gruppi formativi e di sostegno per familiari finalizzati al miglioramento della qualità della vita e attività di supporto terapeutico. Possono rivolgersi allo Spazio Alzheimer anche pazienti affetti da morbo di Crohn, Parkinson e Sclerosi multipla in una fase non avanzata. Il concetto base su cui si fondano gli “Alzheimer Cafè”, nati nel 1997 grazie allo psicogeriatra olandese Bere Miesen, consiste nella sdrammatizzazione della grave patologia neurodegenerativa, affrontata in un ambiente rilassante ed accogliente alternativo al reparto ospedaliero. Il nostro obiettivo – ha continuato l’esperta – è quello di fornire un luogo dove le persone accomunate dallo stesso problema possano condividere liberamente i sentimenti di solitudine e inutilità che la malattia comporta all’interno di un ‘atmosfera accogliente e rilassata». Il nuovo Alzheimer Café della Ra.Gi. Onlus seguirà le metodologie terapeutiche riabilitative che sono presenti anche nell’Alzheimer Café di Catanzaro e quindi nel Centro Al.Pa.De. «Per noi rappresenta un motivo di grande soddisfazione allargare gli aiuti in favore delle famiglie nella regione – afferma Elena Sodano terapeuta psico-corporea della Ra.Gi. – Il nostro vivo ringraziamento va all’avvocato Pagano che ha prontamente sposato il nostro progetto e principalmente alla sensibilità dimostrata dal parroco don Vardè che non ha lasciato soli i suoi parrocchiani nell’affrontare un problema che proprio in quelle zone è tristemente presente. Il nostro metodo del “prenderci cura” sia delle famiglie ma principalmente dei pazienti con malattie neurodegenerative e neuromuscolari si sta estendendo in Calabria non tanto nelle città ma quanto nei piccoli centri in cui maggiore è la richiesta d’aiuto. Nicotera – conclude la Sodano – rappresenta il secondo nostro Alzheimer Café a cui se ne aggiungerà un altro a breve. Quando le istituzioni sono impossibilitate a offrire servizi alle famiglie occorre fare affidamento a quel privato sociale che lavora seriamente e con professionalità per ascoltare e risolvere problemi e bisogni».

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