L’associazione “Piccole COSe” a SOstegno delle persone colpite dal terremoto
di NICOLA COSTANZO
FILANDARI-La “Giornata della Solidarietà”, organizzata dall’associazione culturale “Piccole Cose”, quest’anno ha avuto come destinatari privilegiati lo tanto persone colpite dal terremoto nell’Italia centrale. Una finalità che ha registrato la partecipazione di quanti hanno voluto aprire il cuorealla generosità. La giornata è stata caratterizzata da due momenti ben scanditi, il primo dei quali è stata la celebrazione della santa Inessa nella chiesa della Madonna della Novo di Mesiano, presieduta dal parrocodon Giuseppe Larosa e animata dal coro parrocchiale. Durante la celebrazione il sacerdote ha invitato il socio Salvatore Runco a fare una riflessione sul significato dell’iniziativa. Parole, le sue, che Sono state incentrate sula necessità di guardare all’altro come a noi stessi a vedere nell’altro – ha dotto Runco-un nostro fratello in Cristo. Solo così – ha aggiunto – possiamo contribuire a fare di questa comunità una vera famiglia,pronta a dare del suo per alleviare il dolore di quanti vivono una sofferenza, un bisogno». Al termine della santa messa si è registrato un momento di preghiera davanti alla statua a Madre Teresa di Calcutta, figura simbolo della carità e dell’amore ai fratelli bisognosi. Al piedi dell’artistico monumento bronzeo (opera dello scultore zungrese Michele Zappino) è stato deposto un fascio di fiori, omaggio alla fondatrice delle Missionarie della Carità a cui l’associazione intende ispirarsi nella celebrazione di questa nobile iniziativa, giunta al suo quarto anno di vita. La seconda parte della giornata ha avuto come location la piazza antistante la chiesa, dove, sotto i gazebo allestiti con cura, le tante persone intervenute hanno potuto gustare un piatto di amatriciana contornato da altre prelibatezze locali. Non sonomancate le caldarroste, per la gioia e il palato di bambini e adulti. Ad arricchire la manifestazione, il cantautore Peppe Columbro, che, accompagnato alle percussioni da Roberto Mento, ha offerto deliziosi e originali brani musicali da lui stesso composti e che questa estate sono stati proposti nel tour che lo hanno visto applaudito protagonista in In molte piazze d’Italia. Una serata davvero speciale, che ha centrato duo obiettivi: quello di far vivere alle famiglie di Mesiano (e non solo) delle ore di spensieratezza e di aggregazione e l’altro, più immediato e concreto, di raccogliere fondi per le persone terremotate, a cui andranno le somme ricavate dalla vendita dei vaSSoi e delle Castagne. Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti – ha dichiarato il presidente di “Piccole Cose”Frano Pagnota-Non inporta lentitā della somma raccolta, ma lo spirito con cui ciascuno ha donato quei pochi euro per un piatto di spaghetti e per una busta di caldarroste. In queste occasioni è il cuore che Conta e il Cuore Ce lo hanno messo tutti, gli sponsor che hanno contribuito con generosità, la gente che ha voluto sedersi ai tavoli e condividere una serata fatta di amicizia di solidarietà, il parroco, i presidenti di Arci e “Musica Insieme” di Rombiolo e del Circolo Insieme di Presinaci che ci hanno fornito mezzi e attrezzature, il bravissimo cantautore Peppe Columbro, E mi lasci ringraziare di cuore anche gli amici soci di “Piccol eCose” – ha aggiunto Pagnotta – che ancora una volta hanno dimostrato inventiva, concretezza e impegno nell’organizzare in poco tempo i vari stand in piazza e poi nel preparare nei dettagli il settore cucina e distribuzione. A tutti loro va il mio grazie per tanti piccoli gesti che hanno contribuito alla riuscita della iniziativa», Tutto bene, dunque. Ancora una volta da “Piccole Cose”un piccolissimo gesto di generosità, con l’aiuto di tutti. Perché solo così si va avanti – ha concluso il presidente-Solo coinvolgendogli altri nelle iniziative culturali e solidali. In una parola, insieme, come voleva il compianto don Salvatore Sangeniti, a cui la nostra associazione si ispira.