OCCHI SULLA CITTÀ Auspicato il coinvolgimento dei cittadini «sulle scelte d’intervento»

  

Lunedì 30 gennaio 2017

 

OCCHI SULLA CITTÀ Auspicato il coinvolgimento dei cittadini «sulle scelte d’intervento»

In primo piano il centro storico

Il Forum delle associazioni incontra l’amministrazione. Diversi i progetti esaminati

 

 di DAVIDE MIRABELLO

  

L’IMPORTANZA della partecipazione e della sinergia tra politica e cittadinanza. Da anni il Forum delle associazioni si batte per ottenere tutto questo. Ed è stato lo spirito di collaborazione il motoreprincipale dell‘incontro svoltosi giorni fa tra l’amministrazione comunale ed il Forum riguardo all’illustrazione di alcuni progetti e interventi sul centro storico. Peril Comune erano presenti tra gli altri il sindaco Elio Costa,il vicesindaco Raimondo Bellantoni e l’assessore all’Ambiente Antonio Scuticchio. I progetti di cui si è discusso riguardano l‘area dell’ex palazzo Gasparro,la zona circostante la chiesetta della Madonna dei poveri e la scalinata di Conte d’Apice, lo slargo antistante il palazzo Marzano e il vico Cerasarella. I tecnici del Comune presenti hanno chiarito che i progetti attuali «sono stati redatti soltanto a livello definitivo e che quindi ,in tale fase, vengono indicate le linee gen1erali degli interventi, mentre viene rinviata alla fase esecutiva la maggior parte delle scelte di dettaglio.Questi hanno specificato dovranno comunque armonizzarsi al massimo con il contesto “storico- architettonico”. Il Forum,  attraverso il portavoce Antonio D‘Agostino proprio su questo argomento ha sottolineato che «un‘effettiva partecipazione civica non può prescindere da un coinvolgimento dei cittadini a partire da una fase preliminare delle scelte di intervento. Essa si deve basare sull’analisi dei fabbisogni, delle priorità e di un livello successivo che riguardi l’ideazione e lo sviluppo progettuale.Tutto ciò – ha ammonito l‘interessato – continua a non verificarsi. Pertanto le associazioni auspicano che l’attuale amministrazione persegua questo obbiettivo». Riguardo al progetto D’Agostino ha manifestato “ la netta contrarietà delle associazioni al passaggio di una tubazione fognaria al di sotto della scalinata che sottopassa l‘antico arco di Conte d’Apice. Tutto ciò a causa di un’evidente interferenza con un‘area di rilevante interesse archeologico che con tutta probabilità genererebbe sospensioni ,conitti ed effetti dannosi al pari di quelli già verificatisi per la nota vicenda delle mura greche “. Secondo il portavoce del Forum «ciò è ancora più incomprensibile dal momento che esiste una facile soluzione alternativa con passaggio nel terreno connante di proprietà privata. Inoltre secondo i membri del Forum anche il parere preliminare della Soprintendenza ai beni culturali ed archeologici esibita dai tecnici è apparsa del tutto insufficiente perché ampiamente condizionata alla presentazione di elaborati supplementari. Tra questi vi è una relazione tecnico—archeologica, che, se com’è altamente probabile, dovesse confermare la presenza di reperti, farebbe scattare le conseguenti azioni a tutela con le correlative sospensione dei lavori». Per quanto riguarda le altre aree, le raccomandazioni di tutto lo rappresentanza del Forum presenti sono state in sintesi le seguenti: «Privilegiare al massimo il verde nella riqualificazione dell‘area ex Gasparro. Effettuare adeguati saggi esplorativi per vericare la presenza di pavimentazioni esistenti sotto lo strato di asfalto. lnne utilizzare le basole  rinvenute durante i lavori di via Carmine. Per i membri del Forum è molto importante questo elemento perché “le basole” anziché essere state ricollocate, tempo fa scomparvero misteriosamente. Solo dopo le nostre segnalazioni-  hanno concluso- sono state di recente rintracciate dopo un’indagine condotta dal sindaco.

 

Stampa o condividi