Supporto ai ragazzi ciechi e ipovedenti

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L’ASSOCIAZIONE L’obiettivo di “Io vedo con le mani”. La presentazione avverà il 10 marzo

Supporto ai ragazzi ciechi e ipovedenti

Sodalizio guidato dal fratello della 15enne che vinse la sua battaglia per avere il docente braille

SI vede con gli occhi ma spesso anche con le mani e il Cuore. E Giuseppe Conocchiella lo sa bene perché la sua sorellina purtroppo quella vista l’ha persa da tempo, Ciò nonostante questo grave handicap non le ha impedito di proseguire gli studi pur tra tante difficoltà incontrate durante il percorso scolastico per via di normative alle quali non sempre le istituzioni si sono attenute. Lei è la ragazzina oggi quindicenne la cui famiglia è stata costretta a rivolgersi al Tar per farle assegnare un insegnante di lingua braille. Una battaglia, condotta in via legale dall’avvocato Giovanna Fronte, che alla fine si è risolta positivamente, E da quell’esperienza nasce la volontà del Giuseppe di fondare un’associazione a supporto dei bambini ciechi ed ipovedenti. “Io vedo con le mani” è il nome del sodalizio che verrà presentato il 10 marzo prossimo in via Veneto a Vibo Marina in un convegno alla presenza di esperti del settore. Oltre Giuseppe, l’incontro vedrà gli interventi del sindaco Elio Costa, dell’assessore comunale alle Politiche Sociali, Lorenza Scrugli, del presidente della Provincia, Andrea Niglia, del dirigente scolastico del Cts di Vibo, Pietro Gentile, e dell’assessore regionale alla Scuola, Federica ROCCisano, mentre le relazioni saranno a cura degli esperti Salvatore Nocera, Nunzia Coppede e Carmen Monteleone (che seguì la ragazzina che oggi frequenta il liceo “Capialbi”), L’associazione nasce con l’obiettivo prioritario di fornire servizi qualificati nell’area tiflologica con particolare riferimento ad utenti in età scolastica occupandosi di offrire consulenza e supporto specialistico ad alunni ciechi ed ipovedenti ed alle loro famiglie per favorire il processo di inclusione in ambito Scolastico o Sociale che richiede interventi precoci, sistematici e competenti. L’incontro, oltre alla presentazione dei servizi offerti dal sodalizio, è finalizzato al confronto COstruttivo si un tema ancora poco dibattuto come quello della disabilità visiva attraverso il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali del territorio regionale e di figure specialistiche,

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