A Tropea entra in vigore il nuovo regolamento voluto dai commissari.
ANCHE I CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI CONCESSI ATTRAVERSO I BANDI PUBBLICI
Riguarda i sodalizi culturali, sportivi e le attività ricreative e sociali.
(nella foto: Un concerto di una edizione del Tropea blues Festival. Uno degli appuntamenti culturali di maggior prestigio e richiamo.)
Entra in vigore il regolamento per la concessione di contributi alle associazioni culturali, sportive, ricreative e sociali che svolgono attività all’interno del territorio comunale. Lo strumento, composto da 21 articoli, fissa criteri e modalità per l’accesso alle concessioni finanziarie, purchè si garantiscano crescita culturale e identitaria della comunità, interesse pubblico ed economicità delle proposte. E nell’ottica di scelte fondate, razionalizzazione delle risorse economiche e ottimizzazione delle stesse, il principio base del regolamento è l’equilibrio dell’offerta per evitare iniziative simili tra loro.
Settori d’intervento – Beneficiari di questo regolamento, oltre alle succitate categorie, saranno le iniziative di protezione civile, promozione del turismo e dell’immagine del territorio; tutela e promozione dei beni ambientali, delle opere d’arte, delle bellezze naturali e monumentali; attività artistiche, convegni, mostre, rassegne aventi finalità artistiche, culturali e scientifiche; ma trovano anche spazio la tutela di biblioteche, musei e pinacoteche. Fra le novità poi, trova spazio un altro tipo di crescita culturale, attraverso gli scambi di conoscenze educative e culturali fra i giovani residenti nel territorio e quelli di altre comunità regionali, nazionali o estere.
Ammissibilità – Possono avanzare istanza al Comune vari soggetti inclusi quanti pur no avendo sede sociale a Tropea, svolgono attività sul territorio comunale. Il regolamento esclude le manifestazioni organizzate in concorso con altri enti e la partecipazione di persone fisiche, associazioni temporanee di persone fisiche e i comitati spontanei o informali.
Bandi per l’erogazione dei contributi – Nei limiti del bilancio, previa disposizione di avvisi pubblici durante l’anno e salvo diversa calendarizzazione con delibera di giunta, i periodi suddivisi sono: 10 gennaio (fine delle festività natalizie) /31 maggio; 1 giugno/31 ottobre e 1 novembre/9 gennaio (fine delle festività natalizie).
In casi eccezionali o eventi una tantum, aventi particolare rilevanza, è ammessa in deroga la presentazione di richiesta di contributo. Responsabile del procedimento è l’area amministrativa, cui dovrà pervenire dettagliata documentazione, con programma e spese, da parte del legale rappresentante dell’ente o associazione, entro i termini stabiliti negli avvisi pubblici.
FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Annarita Castellani