VIBO VALENTIA – Primo Maggio: un successo.

L’evento: Oltre 10mila persone hanno affollato il parco Urbano di Moderata Durant
PRIMO MAGGIO: UN SUCCESSO
Manifestazione promossa da la Pro Loco insieme a comune e altre associazioni.

(nella foto: Alcune iniziative svolte al parco urbano)

Un grande evento che ha richiamato oltre 10.000 persone per un primo maggio in grande stile. Un successo oltre ogni aspettativa spalmatosi dalle ore 10  alle che ha visto grandi e bambini coinvolti in varie discipline dallo sport alla cultura al dibattito, al concerto serale, all’animazione.La città ha quindi dimostrato  di rispondere in modo eccellente ai vari eventi organizzati dalla Pro Loco in collaborazione con il nuovo ente Aprt  Calabria e L’eccellenza turistica mediterranea  che in sinergia hanno dato vita all’appuntamento svoltosi verso il parco urbano di Moderata Durant che ha visto tra gli altri  piena condivisione dell’ assessorato Comunale alle Attività produttive e commercio guidato da Nico Console, il Centro Servizi Volontariato di Vibo, Cgil, Cisl e Uil, il partito democratico , Sinistra Italiana  – Articolo Uno, l’associazione “La Goccia”, la scuola di ballo della maestra Giacoma  Russo, il Fai (Delegazione di Vibo Valentia ), il Sistema bibliotecario Vibonese, il “Piccolo  Mondo Antico”, gestore del Parco Urbano, i ragazzi del team Free  Sound, i club di Auto d’epoca di Catanzaro e Vibo.”Questa è la città che vogliamo commenta Luigi Saeli, Presidente alla Pro Loco – Questa è la città del futuro una città piena di grandi eventi, una città che merita persone nuove, desiderosa di sviluppo di nuove strategie di rilancio turistico colturale e non di teatrini o iniziative fatte e create “tanto per” da venditori di fumo”. Il nostro  sincero ringraziamento va all’associazione Console per aver appoggiato questa iniziativa patrocinandola ufficialmente e a tutte le realtà che hanno voluto intraprendere questo percorso alla fine rivelatosi apprezzato dai tanti cittadini, vibonesi e non presenti alle varie manifestazioni in programma”.La festa è cominciata la mattina di lunedì con l’esposizione delle auto d’epoca. Ad animare il soleggiato e caldo pomeriggio, le scuole di ballo, palestra all’aperto, fattoria didattica, la rotonda degli innamorati, tuning car audio e animazioni varie, prima del consueto concerto finale, si è svolta una interessante e proficua tavola rotonda che ha messo a confronto gli organizzatori della manifestazione sul tema. “QUALE SVILUPPO PER IL Vibonese”. Nel corso della giornata, sono state presentate al pubblico le associazioni di volontariato della Provincia  che hanno aderito. Il presidente del CSV, Roberto Garzulli ha voluto ringraziare “il Presidente Saeli che ci ha convolto nella realizzazione di questa bellissima iniziativa e i molti volontari che con  il loro lavoro hanno permesso la realizzazione della manifestazione. Le associazioni di volontariato, basate sulla gratuità sulla spontaneità, sono dei grandi ricettori delle problematiche della comunità, sono le “sentinelle” del territorio. Purtroppo, sempre più la politica e la pubblica amministrazione danno per scontato le risposte ad alcuni bisogni emergenti che non dovrebbero essere a carico del volontariato”. Le criticità sono note a tutti: l’invecchiamento della popolazione con conseguente scarso ricambio con i giovani, un mondo del lavoro sempre più precario e con l’allungamento del periodo per la pensione (dunque le persone hanno meno tempo da dedicare al volontariato), la modalità territoriale e la crisi occupazionale. Per tanto, per Garzulli, c’è necessitò di cogliere i cambiamenti, cambiare la dinamica delle relazioni  e puntare  su un volontariato a tempo pieno, la sussidiarietà non sia un abuso del servizio volontario, serve un rispetto dei ruoli. Alla festa, hanno partecipato anche i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, che si sono detti molto soddisfatti ed entusiasti per la riuscita dell’evento e hanno garantito che rafforzeranno il loro impegno per migliorare e sostenere la seconda edizione della manifestazione.

 

FONTE: Quotidiano della calabria.
AUTORE: Giusy d'Angelo
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