L’obiettivo è di divulgare il messaggio della donazione.
CONVENZIONE TRA ADMO E UNICAL PER SENSIBILIZZARE GLI STUDENTI.
Il prossimo incontro informativo è previsto il 17 Maggio.
(Nella foto: I lavori. Soci Admo in assemblea)
L’Admo Calabria aggiunge tra i suoi partners il consiglio degli studenti dell’Unical. La convenzione è stata siglata di recente tra il responsabile Admo di Cosenza Gabriele Nusdeo ed il presidente del Cds Domenico Tulino.
L’obiettivo è quello di divulgare il messaggio della donazione del midollo osseo e della solidarietà tra i giovani studenti dell’Ateneo e reperire, nel contempo, potenziali donatori di midollo. Il messaggio che l’Admo intende veicolare parte dal presupposto che può donare il midollo qualunque persona, sana, con età compresa tra 18 e i 35 anni effettuando un semplice prelievo di sangue periferico e permettendo l’inserimento dele sue caratteristiche genetiche di istocompatibilità nel registro nazionale IBMDR.
L’università rappresenta per l’Admo il fulcro su cui poggiare l’importante azione di sensibilizzazione e reperire potenziali donatori di Cse (cellule staminali emopoietiche). La comparabilità tra donatore e ricevente è molto bassa, si parla di 1:100000, pertanto più alto è il numero dei potenziali donatori inseriti nel registro e maggiore sarà la possibilità che i pazienti vengano curati. All’evento erano presenti i delegati del centro trasfuzionale dell’Azienda ospedaliera “Annunziata” di Cosenza diretta dal dott. Zinno che hanno dato la piena disponibilità all’associazione Admo per il reclutamento dei potenziali donatori eseguendo il primo prelievo.
Il 17 Maggio nella sede Unical si terrà un altro incontro con il consiglio degli studenti per riaffermare l’importante sodalizio creatosi. La cultura della donazione rappresenta per l’Admo il terreno su cui piantare il seme della solidarietà che sicuramente non mancherà di attecchire anche tra gli studenti dell’Unical.
FONTE: Il Quotidiano del Sud
AUTORE: (V. S.)