Capistrano – L’Avis festeggia dieci anni

 

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CAPISTRANO Francesco Pasceri: Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti

L’Avis festeggia dieci anni

Alta percentuale di donazioni registrata dalla Sezione locale

NICOLA PIRONE

CAPISTRANO – E’ una delle sezioni Avis con la più alta percentuale di donazioni nella provincia di Vibo Valensia e, nei giorni scorsi ha compiuto il decimo anno di attività, celebrato insienea soci, amici e simpatizzanti e invitando anche le associazioni sorelle di altri Comuni. La cerimonia ha avuto Inizio nella chiesa parrocchiale con la santa messa officiata da padre Anto nio Calafati, che fu anche uno dei soci Fondatori e tra i primi donatori. Durante la messa, allietata dal coro parrocchiale guidato dalla maestra Martina Bellissimo, il parroco ha avuto parole di elogio per l’Avis e per la coppia disposiSalvatore Cortese e Teresa Caputo che festeggiavano il loro cinquantesimo anniversario di matrimonio. Alle manifestazioni ha partecipato anche il primo cittadino Marco Marino, che su proposta dell’ex presidene Tommaso Mandaliti, ha intitolato la piazzetta sottostante al municipio proprio ai donatori. Con lui erano presenti anche diverse delegazioni Avis, con i propri gonfaloni fra cui quella regionale guidata dal vicepresidente Biagio Cutrì e quelle comunali di Arena, Linnbadi e Filadelfia, guidate, rispettivanente, dai loro presidenti Nando Cirucci, Cosmo Gallizzie Bruno Ielapi, Presentianche le delegazioni dell’Avis :Omunali di Vibo Valentiae di Milato, Socie simpatizzanti Avis, in corteo, sono ritornati alla sede situata al piano erra del palazzo municipale per il taglio del nastro. Dopola visita alla sede, partecipanti guidati dal presidente francesco Pasceri, si sono trasferiti, n montagna, nel luogo dove l'”Oasi Emmaus” di proprietà della parrochia, fornito da un rifugioeunapineta xon numerositavoli. In quest’ameno e moraviglioso posto i circa trecento partecipanti sono stati accolti da alcunimembri del direttivo, Tra cui Maria Gioiosano, Leonarda e Maria Teresa Augurusa, Rosina De Nino, Rita ed ElenaMesiano, Mium ma Pirruccio, Maria Tino, Maria Mesiano, Vittoria. De Nino, Felicia Vellone, Vincenza Monesano, Luciano Caputo, Rocco Mesiano, Lucia Esposito, Mario Sabatino. Molto nutrita la partecipazione di citadini capistranesi, residenti ed emigrati in questi periodi particolarmente presenti nel loro borgo natio, ed anche disocieamici provenienti dalla vicina San Nicola da Crissa e Monterossosia per la benevolenZa verso i Soci fondatori che a dimostrazione di quanto siano graditi questi eventi conviviali che rappresentano momenti di particolare unione sociale. L’Avis – ha commentato il presidente Pasceri-significa solidarietà e il donare il proprio sangue costituisce sempre e comunque un atto d’amore, anonimo e gratuito, alloscoo di salvaguardare vite umane edesere di aiuto a quantine possano avere ecessità per guarire e/o migliorare le rocondizioni disalute». Un plauso ai Onatori è arrivato anche dal sindaco Larco Martino: Hanno dimostrato he donarsi agli altri è la cosa più bella, nche per questo abbiamo accolto la roposta di Tommaso Mandaliti per ntitolare la nuova piazzetta a loro, Sono orgoglio che a Capistrano sia attivo un gruppo pluripremiato per le donaionie che giorno dopo giorno si dediano agli altrie in particolare ai più biognosi. Il direttivo della sezione caistranese, oltre al presidente Pasoeri Dde impegnato anche: Raffaele Mazè, Milena Valotta, Leonarda Augurua, Maria Gioiosano, Angelo Telesa, elicia Vellone e Antonio Montarosso.

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