Francesca Schiavello

SAN COSTANTINO CALABRO

Ancora una volta le associazioni di San Costantino Calabro si sono impegnate nel sociale. Nello scorso fine settimana sono state programmate, da due diverse associazione, due corsi di Bls-d (Basic life support- Defibrillation), cioè delle manovre da eseguire per intervenire in caso di “morte cardiaca improvvisa” che in Italia colpisce una persona su mille l’anno ed è la prima causa di morte.

L’obiettivo del corso è quello di diffondere la conoscenza delle corrette nozioni di pronto intervento in presenza di una situazione di emergenza in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.

I punti del corso Blsd sono stati tre: riconoscere i sintomi delle persone colpite da arresto cardiaco, conoscere e saper effettuare le tecniche di rianimazione cardiopolmonare (massaggio cardiaco) e saper utilizzare il defibrillatore automatico (Dea).

Nella giornata del 3 novembre nei locali della biblioteca-videoteca San Rocco, organizzato dall’associazione di volontariato San Rocco, si è svolto il primo dei due corsi, durato cinque ore, con dieci partecipanti. Questo corso di formazione si è soffermato soprattutto sull’ambito sportivo, in cui è necessario dopo l’entrata in vigore, il 30 giugno di quest’anno, del decreto Balduzzi che definisce le linee guida sulla dotazione di defibrillatori e di dispositivi salvavita da parte delle associazioni sportive dilettantistiche. Il secondo si è svolto domenica 5 a opera dell’associazione “Disabili senza barriere”, con venti corsisti. In questo caso il corso completo “pediatrico, adulto e sportivo” ha permesso all’associazione di ottenere un dispositivo Dea, che verrà collocato in paese in modo da essere utilizzato in caso di bisogno.

Al termine dei corsi, tenuti dal presidente dell’associazione di protezione civile “Augustus” di Vibo Valentia e dall’istruttrice Stefania Lo Schiavo, è stato rilasciato a tutti i partecipanti un attestato.