Il corpo dei volontari d’Europa
A meno di un anno dalla nascita si moltiplicano le possibilità di adesione al nuovo organismo di solidarietà Le priorità tematiche per il 2019 sono la tutela dei beni culturali, l’inclusione, la sostenibilità ambientale È
una iniziativa nuova dell’Unione Europea, avviata solo daunanno,masi presenta già ricca di risorse e opportunità per il volontariato internazionale. Si tratta del Corpo Europeo di Solidarietà (Esc), il piano di sostegno alla partecipazione giovanile che porta le iniziative non profit su una dimensione internazionale, offrendo ai ragazzi la possibilità di mettersi in gioco per lo sviluppo sociale dell’Unione. A beneficiare di questa iniziativa anche le organizzazioni del Terzo settore che inseriscono nel proprio organico volontari giovani, portatori di nuove idee e entusiasmo. Il programma raccoglie l’eredità delle tante iniziative sporadiche ma di gran successo realizzate a livello europeo negli anni precedenti, sottolineandone le caratteristiche trasversali per sistematizzare il volontariato giovanile. La Commissione Europea definisce anzitutto il perimetro di azione dei progetti, che devono riguardare il volontariato, la formazione e il lavoro, e la solidarietà. I progetti proposti devono contenere azioni per l’inclusione sociale dei giovani under 30 che possono partecipare, offrendo loro percorsi di apprendimento in una dimensione internazionale. L’Esc è dunque una cornice che distingue i progetti proposti da quelli più generici di volontariato giovanile, perché inclusione, formazione e internazionalizzazione sono elementi che non possonomancare. Le direttrici per costruire i progetti sono ampie. L’Ue indica nel patrimonio culturale, nell’inclusione sociale delle persone con minori opportunità e nella sostenibilità ambientale le priorità tematiche del 2019, per indirizzare il raggio d’azione. Il portale web del Corpo Europeo di Solidarietà (europa.eu/youth/solidarity_en) è lo strumento fondamentale nella realizzazione del programma, vero e proprio punto d’incontro fra domanda e offerta di progetti e opportunità. Qui devono registrarsi tutti i giovani che vogliono entrare nell’Esc e tutte le organizzazioni che svolgeranno progetti grazie a questi fondi. In base ai dati inseriti il sistemapermetterà ai volontari di trovare il progetto che interessa e allo stesso tempo le organizzazioni potranno selezionare gli operatori. Il portale va consultato per tutte le informazioni relative ai vari bandi aperti e ai prossimi in uscita, per scaricare la modulistica e la documentazione di riferimento. Non solo opportunità, ma anche risorse dicevamo: per il 2019 parliamo di quasi 100 milioni di euro suddivisi su 5 scadenze (3 comuni a diversi ambiti e due specifiche). Di questi, la Commissione Europea stima che circa 10 milioni verranno destinati ad organizzazioni italiane. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Scadenza 7 Febbraio 2019
Chi partecipa Organizzazioni del Terzo settore, singoli volontari
Progetti Volontariato giovanile europeo
Contributo Variabile in base al progetto, fino al 95% del budget