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Il laboratorio Nemo “sfrattato” dai locali nella villa comunale
Pizzo
Negli ultimi anni la Villa comunale è stata il feudo del degrado e dell’abbandono. Al suo interno però ha continuato ad operare il laboratorio Nemo di ArtigianFamiglia, da sette anni “ospite” con comodato d’uso gratuito del locale sito all’entrata della Villa. Entro domenica avranno smantellato tutti gli arredi e non hanno altro posto dove andare.
«Con preavviso a voce, in una sola settimana, abbiamo dovuto smantellare quello che è stato un punto di ritrovo e di gioia per centinaia di bambini. Siamo stati costretti ad andare via – sostiene il presidente di ArtigianFamiglia, Carmensissi Malferà – e al momento siamo in mezzo ad una strada. Per noi che operiamo gratuitamente a favore delle fasce più deboli senza mai chiedere o ricevere contributi dal Comune, che non abbiamo mai rifiutato l’aiuto a nessuno; che abbiamo sempre cercato di insegnare l’onestà, il senso del servizio gratuito e cristiano, la sensibilità verso la disabilità, la legalità in questa terra particolare di Calabria; per noi che non abbiamo mai abbassato la testa alle ingiustizie e ai mafiosi; per noi che non siamo mai scesi a compromessi contro i nostri principi, per non offendere la nostra coscienza e le persone che credono in noi…per noi non c’è più posto e non c’è rispetto, perché siamo in mezzo ad una strada!».
Malferà spera che qualcuno possa far qualcosa per individuare un locale alternativo, al fine di non spegnere la luce su questa importante realtà. O, quantomeno «ci auguriamo che presto ci diano l’autorizzazione per poter usufruire della sala interna del “Malferà Beach” che è sotto vincolo dopo la frana avvenuta 2 anni fa ma “ostaggio” della burocrazia perché malgrado messo in sicurezza, ancora siamo palleggiati da un ufficio all’altro, non trovando soluzione. Non volevamo premi o medaglie, volevamo solo poter continuare a distribuire gioia e serenità migliorando gratuitamente la vita dei bambini, disabili e bisognosi. Un applauso a chi quest’anno non ce lo ha permesso ma ritorneremo, anche a costo di far lezione in spiaggia o in mezzo alle vie».
Dal canto suo, l’assessore alle Politiche sociali, Pasquale Marino, precisa che hanno allontanato il Laboratorio provvisoriamente e sino al completamento dei lavori. «Avevamo concesso altri locali provvisori – precisa Marino – e, tra essi i locali del plesso scolastico Centro in piazza della Repubblica ma, hanno scartato questa ipotesi. Stiamo provvedendo a reperire ulteriori locali; del resto si tratta di una soluzione temporanea visto che i lavori si protrarranno massimo un mese. Il chiarimento era doveroso per ristabilire la verità dei fatti e per assicurare il massimo supporto ad Artigianfamiglia per i servizi che eroga».
r.m.
La struttura per bambinigestita da ArtigianFamigliaAppello della presidente