Pizzo – La pineta liberata dall’immondizia

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La pineta liberata dall’immondizia

Rosaria Marrella

Pizzo

“Puliamo il mondo”, la campagna di Legambiente, arriva in uno dei luoghi simbolo dell’inciviltà e del degrado di Pizzo e registra una risposta positiva in termini di partecipazione e collaborazione.

Significativo che qualcosa possa cambiare anche se per la pineta di Colamaio servirebbe un’inversione di rotta: sino ad ora, infatti, a vincere è stata l’inciviltà. Hanno avuto modo di verificarlo ieri i 200 studenti della scuola Media, sperimentandolo attraverso la raccolta dei rifiuti presenti nel sito. L’evento di Legambiente, svolto in collaborazione con l’assessorato comunale alle Politiche ambientali, ha puntato sulla sensibilizzazione e sulla collaborazione per salvaguardare l’importante polmone verde, ripulito in diverse occasioni e puntualmente ri-trasformato in un immondezzaio.

«La raccolta è avvenuta in modo differenziato – spiega Franco Saragò, presidente del circolo Legambiente di Ricadi – ed abbiamo spiegato ai ragazzi anche l’importanza della biodiversità e delle aree Sic da tutelare. Con l’iniziativa di ieri abbiamo contribuito a ripulire quell’area, anche se rimane ancora parecchia immondizia ma, in una giornata non si possono fare miracoli. Le nostre sono iniziative ripetute nel tempo ed hanno un importante valore perché se si riesce a scuotere la coscienza anche di una minima parte dei presenti è già un risultato positivo».

Disseminato sotto gli alberi c’era davvero di tutto e sono stati raccolti sacchi e sacchi di materiale di ogni genere, dai residui dei pic-nic a spazzatura abbandonata. «Mi sono vergognato di raccogliere quello che c’era – aggiunge Saragò – molti rifiuti, tra immondizia e pannolini, erano nascosti tra i bassi arbusti… davvero indecente. Come si può ignorare un’area così interessante? in altri posti l’avrebbero preservata noi, invece, abbiamo questa ricchezza e l’insozziamo».

La scelta di Colamaio non è un caso perché la pineta che si affaccia sulla spiaggia è oramai una rarità (oltre a Pizzo, solo a Nicotera) ed è un ottimo habitat per la biodiversità. La manifestazione è stata promossa dai circoli Legambiente di Ricadi e Vibo ed hanno aderito la scuola Media, la Pro loco, la Protezione civile, i ragazzi del servizio civile, il sodalizio “Acqua della vita” nonché privati cittadini.

«Una bellissima mattinata di cura e sensibilizzazione ambientale – sostiene l’assessore all’Ambiente Fabrizio Anello – e voglio ringraziare i ragazzi per l’impegno e l’entusiasmo con cui hanno partecipato, nonché i genitori per aver permesso la loro partecipazione ed i docenti per averli accompagnati ed amorevolmente sorvegliati. Un sentito ringraziamento anche alle associazioni intervenute».

Raccolti sacchi e sacchidi rifiuti di ogni tipodagli oltre 200 volontari

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