Progetto per arginare la dispersione scolastica
Salvatore Taverniti
VALLEFIORITA
Due interessanti progetti vedranno prossimamente l’associazione “Terra di Mezzo” di Vallefiorita impegnata nella realizzazione di attività rispettivamente per la promozione della lettura e della cultura e contro la dispersione scolastica per la promozione di politiche per il lavoro. Ne dà notizia il presidente del sodalizio Gianni Paone. Entrambi i progetti coinvolgeranno associazioni, municipalità e istituzioni scolastiche del territorio. Il primo progetto, “Fratello libro, Sorella parola”, su bando promosso dal “Centro nazionale per il libro” e dal Ministero per i beni e le attività culturali, vede Vallefiorita come comune capofila e si è classificato al primo posto in Italia tra i quelli presentati dai Comuni fino a 5000 abitanti. Avrà la durata di dodici mesi e interesserà, oltre a Vallefiorita, anche i comuni di Squillace, Amaroni e Stalettì, attraverso il partenariato con l’Istituto comprensivo di Squillace. L’obiettivo è quello della promozione della lettura ad alta voce: coinvolgerà insegnanti, studenti, librerie, case editrici, bibliotecari e biblioteche in workshop e laboratori. L’altro progetto, “Giovani: uno sguardo al passato e uno al futuro”, nell’ambito del bando promosso dall’Unione delle province italiane, durerà otto mesi e si realizzerà nei territori di Catanzaro, Vallefiorita, Amaroni, Squillace, Girifalco e Stalettì, con l’obiettivo del contrasto alla dispersione scolastica e per favorire una maggiore occupabilità dei giovani. Il progetto è stato presentato dalla Provincia di Catanzaro ottenendo l’ammissione al finanziamento per 40 mila euro. Si colloca in un contesto territoriale ricco di risorse, ma povero di opportunità per i giovani costretti ad emigrare per trovare la loro strada. «L’alto tasso di disoccupazione giovanile e l’abbandono degli studi in età precoce – si legge nel progetto – fenomeni che contraddistinguono da decenni il sud Italia e di contro storie positive di giovani che sono riusciti a reinventarsi con successo nella loro terra, spingono a lavorare maggiormente sulla consapevolezza dei soggetti che appartengono alla fascia d’età 13-21 anni, sulla storia del territorio da conoscere ed insegnare».
Lo scopo dell’associazione è partire dalla promozione della lettura fra i ragazzi