Sabrina Amoroso

SOVERATO

A quasi un mese dalla fase di riapertura, Soverato ritrova il suo splendore. A lavorare su più fronti enti pubblici, associazioni e privati cittadini. A farsi promotore di una delle più apprezzate iniziative è la Pro Loco del presidente Pietro Melia che, con l’associazione “Paolo Orsi”, si è fatta carico di ripulire la pineta di località Corvo abbandonata all’incuria da mesi. La giornata ecologica ha liberato dai rifiuti l’area verde e dal degrado una delle zone più belle di Soverato, segnando il primo passo verso un restyling che si sposta ora sull’arenile.

Il Comune ha atteso le ultime mareggiate prima di avviare i lavori di pulizia della spiaggia che sono stati già realizzati anche da gran parte dei concessionari in contemporanea al posizionamento dei primi ombrelloni. C’è però, ancora da attendere per le riaperture degli stabilimenti, rimandate al mese di giugno. Tra le novità, anche la rimodulazione della viabilità sul lungomare, ora percorribile a doppio senso di marcia. Dopo l’ultimazione dei lavori per realizzare la rotatoria che smisterà il traffico, è stata posizionata la segnaletica verticale. In molti però segnalano la situazione di pericolo dovuta al mancato completamento di quella orizzontale che induce all’errore chi era abituato a percorre il tratto al centro della carreggiata, tagliando per via San Giovanni Bosco da uno spartitraffico posizionato nell’estremità a nord del lungomare.

Sul fronte del commercio il Comune autorizza l’installazione di piccoli chioschi su aree demaniali marittime da adibire ad attività commerciali diverse dalla balneazione. Per massimo 120 giorni sarà possibile effettuare le vendite tradizionali della fiera artigianale estiva che si era temuto di dover annullare per le normative di sicurezza. Ai commercianti la responsabilità di vigilare sul distanziamento dei clienti che dovrebbero essere accolti in un’area più ampia rispetto a quella individuata lo scorso anno sul lungomare Giovanni Paolo II. Ancora in bilico invece la possibilità di realizzare la maxi fiera di fine luglio. L’opportunità di realizzare l’evento che richiama centinaia di persone nella cittadina ionica è ancora al vaglio della giunta soveratese.

Autorizzati dal Municipiopiccoli chioschisul demanio marittimo