CATANZARO – Seicento famiglie assistite dai volontari

CATANZARO

Seicento famiglie assistite dai volontari

Sono state circa 600 le famiglie con anziani over 75 che hanno usufruito della consegna della spesa a domicilio dall’inizio dell’emergenza coronavirus, grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale e il Csv di Catanzaro. Lo rende noto l’assessore alle Politiche sociali, Lea Concolino, nell’annunciare che il servizio terminerà oggi e ringraziando tutti i volontari che hanno offerto la propria collaborazione. «L’iniziativa attivata di concerto con il Csv presieduto da Luigi Cuomo – evidenzia l’assessore – ha consentito di raggiungere tanti anziani in difficoltà attraverso la creazione di un’ampia rete solidale a cui hanno aderito diverse associazioni. Terminata la parentesi più intensa dell’emergenza, nelle ultime settimane le richieste si sono fermate e abbiamo ritenuto opportuno sospendere un servizio che ha avuto un positivo riscontro. Voglio esprimere il mio plauso a chi ha reso possibile questo importante risultato, ovvero “Ave-Ama” presieduta da Anna Cristallo, “Un raggio di sole” guidata da Pietro Romeo, l’Unione italiana ciechi ed ipovedenti la cui presidente è Luciana Loprete, “Uniti e solidali” presieduta da Filippo Riccelli, “Emmaus” con in testa Mariaconcetta Infuso, “Al Shaddai” e “Young People”, rispettivamente rappresentate da Antonio Ciambrone e Serafino Amelio».

In molti casi alla consegna della spesa si è affiancata anche quella dei farmaci, soprattutto di quelli salvavita. «E l’impegno dei volontari ha consentito anche di assicurare alle persone più fragili – aggiunge Concolino -, che soffrono il peso della solitudine, dei piccoli gesti di conforto e di incoraggiamento. È stato sperimentato un modello operativo virtuoso che l’amministrazione potrà replicare anche in futuro, qualora dovessero registrarsi nuovi bisogni».

L’assessore ha, poi, rimarcato che altri servizi di assistenza alla cittadinanza proseguiranno anche nelle prossime settimane. «Vista le tante richieste pervenute – continua – abbiamo voluto dare continuità nella fase 2 allo sportello di sostegno psicologico telefonico, “In ascolto”, destinato alle persone in quarantena o in isolamento domiciliare e al personale sanitario impegnato sul fronte Covid-19. Il servizio è attivo martedì, giovedì e sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, previa prenotazione telefonica con le psicologhe Rosida Marasco (3667446300) e Alessandra Sansalone (3882510917). Prosegue, inoltre, il progetto “Pedagogia dell’emergenza Covid-19” proposto dall’Apei Calabria, Associazione pedagogisti ed educatori italiani, e che offre un sostegno pedagogico-educativo alle famiglie in difficoltà, per il quale c’è il numero verde 800167708».

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