Comune e associazioni fanno “rete” per l’estate
Rosaria Marrella Pizzo
Manifestazioni teatrali e artistiche, concerti musicali, tango argentino e tanto altro ancora. Tutto confluirà nel calendario degli eventi estivi napitini. Perché se l’ente è in bolletta, può sempre contare sul valido supporto delle associazioni. Non potrà sovvenzionare gli eventi ma di sicuro offrirà supporto logistico, sicurezza e pulizia. Se sino ad ora si è registrata una perdita dell’80 per cento di presenze (al castello Murat, domenica si sono registrati appena 62 visitatori, di cui 12 residenti) c’è ancora il clou dell’estate su cui sperare.
Con questo presupposto, lunedì pomeriggio il commissario Antonio Reppucci ha incontrato i rappresentanti di qualche sodalizio, un’interazione conoscitiva in vista dell’incontro di venerdì che è esteso ad altre associazioni oltre ai rappresentanti delle categorie commerciali. Insomma, se l’ente non ha risorse finanziarie può sempre contare sulle idee e sull’operatività dei sodalizi di cui ha già incassato la disponibilità; e al prossimo incontro saranno sviluppate nuove idee, con l’auspicio che siano tutti pronti a fare rete per supportarsi vicendevolmente.
«Poiché – ha puntualizzato il commissario – non abbiamo un elenco certo e consolidato dei sodalizi che si muovono sul territorio, speriamo che altri si possano aggregare«. L’estate dunque non è persa e presto sarà stilato il cartellone degli eventi: «questa improvvisa crisi – ha aggiunto Reppucci – ha portato angoscia e paralisi e a non avere una visione del futuro. Ma la crisi è anche resilienza, recupero e fantasia, e dobbiamo pensare a come reagire. Facciamo squadra, Pizzo ha bisogno di coesione».
Ciascuno dei presenti ha intanto lanciato la propria idea, al fine di rivitalizzare la città. Si punta così a manifestazioni da spalmare nei mesi centrali dell’estate, con un occhio di riguardo anche al mese di settembre. Si punta ad un calendario in funzione di ogni manifestazione offerta, a costo zero per il Comune, e poiché i tempi stringono l’incontro di venerdì mira ad acquisire le idee e a studiarne la fattibilità. Sicuramente la situazione è ancora in divenire e potrebbe trattarsi di manifestazioni “ridotte” rispetto ai tempi e pensate alla luce del contesto attuale.
Sinergia tra entee operatori per far frontealle difficoltà di cassa