Petilia Policastro – L’Avis dona al “Satriani” l’arredo per la sala Covid

L’Avis dona al “Satriani” l’arredo per la sala Covid

Carmelo Colosimo

Petilia Policastro

La sezione Avis di Petilia Policastro ha donato arredi e strumenti per allestire la sala Covid del Liceo scientifico ”Luigi Lombardi Satriani”.

Una delegazione della sezione comunale “Tommaso Ierardi”, guidata dal presidente Domenico Angotti, ha consegnato alcuni arredi, materiali, strumenti che saranno utilizzata nella sala dell’edificio scolastico destinata ad accogliere eventuali casi sintomatici di coronavirus o sospetti. Il presidente dell’associazione volontari italiani del sangue di Petilia Policastro Domenico Angotti ha sottolineato quanto sia importante il contributo di tutti nel contrastare la diffusione della pandemia e come «donare il sangue è una risposta concreta a questa nuova emergenza».

Angotti ha ricordato che la sezione Avis di Petilia, nel lungo periodo del lockdown, «ha organizzato raccolte straordinarie di sangue per contribuire a sopperire la carenza di sangue delle regioni del Nord».

La dirigente scolastica Antonella Parisi ha ringraziato la sezione comunale Avis per l’importante contributo, ma soprattutto per la sinergia che si è creata tra il liceo “Satriani” e l’associazione, aggiungendo che «in questi giorni la comunità scolastica sta lavorando incessantemente per una ripresa in sicurezza e la collaborazione tra l’istituzione scolastica, gli enti e le associazioni è una condizione imprescindibile». «L’emergenza Covid-19 ci insegna – ha concluso – che la responsabilità di un buon funzionamento e il benessere collettivo dipende soprattutto da una seria presa di coscienza di comportamenti corretti da parte di tutti. Anche la capacità di donare è un sano comportamento ed ha una funzione sociale importantissima, che è quella di creare legami concreti per il miglioramento. Unirsi per fare fronte alle difficoltà o condividere idee e progetti può essere considerato un punto di forza in una società a legami deboli e la scuola non va intesa come un’isola dispersa nell’oceano, ma un’isola facente parte di un arcipelago di isole, tutte collegate tra di loro, che permettono a persone, a idee e risorse di andare da un porto all’altro».

Il referente Covid Luigi Concio ha evidenziato come sia importante un’azione sinergica tra scuola, famiglie e il Dipartimento di prevenzione dell’Asl, che occorre una scrupolosa applicazione delle procedure da parte di tutti, identificare possibili situazioni anomale, anche attraverso appositi registri.

La dirigente Antonella Parisiha ricevuto il materialeda Domenico Angotti

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