Bando Volontariato 2019: pubblicato l’elenco dei progetti sostenuti

Bando Volontariato 2019: pubblicato l’elenco dei progetti sostenuti


 

Sono 19 le iniziative che saranno finanziate dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il Bando Volontariato 2019, promosso con l’obiettivo di rafforzare il ruolo delle “reti locali” di volontariato per contrastare fenomeni di esclusione sociale nelle aree interne del Sud Italia, ovvero nei comuni che, a causa della distanza dai servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), hanno subìto un graduale processo di isolamento, riduzione demografica e calo dell’occupazione.

I progetti, che saranno finanziati complessivamente con oltre 3,3 milioni di euro (una media di 175 mila euro a iniziativa), coinvolgeranno 107 comuni delle aree interne in tutte le regioni del Sud: 7 iniziative saranno avviate in Sicilia (province di Catania, Trapani, Messina, Caltanissetta, Agrigento, Palermo), 4 in Calabria (province di Reggio Calabria, Catanzaro e Crotone), 3 in Puglia (province di Taranto, Bari e Lecce), 3 in Campania (province di Avellino e Salerno), 1 in Basilicata (provincia di Potenza) e Sardegna (provincia del Sud Sardegna).

I progetti coinvolgono nelle partnership oltre 200 organizzazioni (tra associazioni, fondazioni, università, scuole, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, società profit, enti pubblici) e prevedono di “attivare” 2.600 nuovi volontari, rivolgendosi a 25.000 persone: soprattutto minori, ma anche anziani, disabili, immigrati, detenuti, e giovani neet .

Tra i beneficiari dei finanziamenti, c’è chi avvierà percorsi di formazione per giovani che lavoreranno come organizzatori di eventi e chi realizzerà in un bene confiscato un centro di servizi socio-educativi e assistenziali per giovani, neet (ragazzi e giovani tra 15 e i 29 anni che non hanno un’occupazione, né sono inseriti in un percorso di istruzione o formazione) e anziani; chi offrirà a persone sottoposte a misure alternative al carcere la possibilità di frequentare laboratori professionalizzanti. E poi c’è chi si occuperà di ripartire dai beni comuni (riqualificando piazze o realizzando parchi giochi con materiali di riciclo, itinerari e proposte turistiche dedicate anche ai disabili), ma anche di offrire servizi come un taxi sociale per chi non è autosufficiente ma deve spostarsi per svolgere le attività quotidiane o come la distribuzione di beni di prima necessità.

Per scarica l’elenco dei progetti sostenuti e le schede progetto vai alla notizia sul sito di Fondazione CON IL SUD.

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