Si è svolta nei giorni di venerdì e sabato scorsi l’attività di formazione dei volontari coinvolti nella campagna nazionale “Io non rischio”. La due giorni ha visto impegnati congiuntamente i volontari della GERUV e della PROCIV di Caraffa che gestiranno rispettivamente le piazze di Catanzaro e Caraffa. È toccato a Valentino Pace, Raffaella Ritacco e Monia Basilii, nella loro qualità di formatori delegati dal Dipartimento Nazionale, oltre che referenti di spicco rispettivamente delle associazioni Misericordia Trebisacce, Acri Soccorso Pronto Aiuto (A.S.P.A.) e “Arcobaleno” Procivitate San Nicola Arcella, fornire ai volontari importanti nozioni che gli consentiranno di svolgere al meglio il ruolo di comunicatori in ciascuna piazza.
Promossa e gestita dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, unitamente a INGV, ANPAS e RELUIS, “Io non rischio” è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile. Essa è rivolta alla popolazione ed è incentrata principalmente su quanto di concreto si può fare per la riduzione del rischio. Scopo della Campagna è avviare un percorso finalizzato alla sensibilizzazione e alla divulgazione della conoscenza tra i cittadini, attraverso il coinvolgimento di volontari opportunamente formati che faranno da tramite con la cittadinanza, per sollecitare una partecipazione attiva del cittadino alla tutela del territorio ed all’autoprotezione.
Nata nel 2011, la campagna “Io non rischio” 2015 si svolgerà nel prossimo mese di ottobre, coinvolgendo circa 450 piazze sull’intero territorio nazionale. Quest’anno, per la prima volta, l’importante iniziativa farà tappa anche a Catanzaro, grazie alla disponibilità ed all’impegno del Gruppo Emergenza “Rupe Ventosa” – GERUV, giovane associazione di protezione civile attiva da circa un anno per volere dei Club Lions e Leo Catanzaro “Rupe Ventosa” ed affiliata alla Federazione Italiana Ricetrasmissioni CB-SER.
“E’ stata l’occasione per approfondire concetti basilari necessari per la crescita formativa dei volontari di protezione civile in modo da svolgere al meglio il ruolo di comunicatori – ha affermato Alessandro Tassoni presidente della GERUV di Catanzaro – oltre che favorire la conoscenza e il rapporto con altre associazioni di protezione civile operative sul territorio regionale, fondamentale per offrire una operatività congiunta e sinergica, sia in eventuali emergenze, che nella ordinaria attività di prevenzione e previsione. Il merito – ha concluso Tassoni – deve essere riconosciuto ai tre formatori (tra i soli 73 autorizzati sull’intero territorio nazionale) che, attraverso la conoscenza approfondita delle singole realtà, hanno saputo stuzzicare la sete di conoscenza di ogni singolo volontario sollecitando il loro entusiasmo, dimostrando grande professionalità“.