Concluso il corso di lingua italiana per immigrati de La Misericordia di Lamezia

misericordia lamezia attestati

Sono stati consegnati gli attestati ai partecipanti al corso di alfabetizzazione per immigrati della Confraternita “Misericordia” di Lamezia Terme che si è concluso il 4 giugno scorso.
Il corso, finanziato dal Ministero dell’Interno con fondi FEI e promosso dal Dipartimento 7 della Regione Calabria, con la partnership della Fondazione Calabria Etica, rientra nel progetto “Calabria Friends 2014”.
Il corso ha riscosso molto successo in termini di partecipazione (ne sono stati ammessi solo cinquanta dei cento che hanno fatto domanda), grazie anche alla professionalità della tutor Valeria Quiroga, delle docenti Annalisa Critelli, Rita Macrì e Vittoria Dalife, e di Ammar Fatnassi, in veste di interprete e mediatore culturale.

La conoscenza della lingua italiana, infatti, rappresenta lo strumento di facilitazione indispensabile per l’inserimento nella vita sociale del Paese ed elemento imprescindibile per ottenere la certificazione di livello A2 necessaria al rilascio del permesso di soggiorno illimitato.
Alla prova d’esame finale, sostenuta presso il CTP/IdA di Lamezia Terme grazie alla disponibilità del dirigente Lorenzo Benincasa e del corpo docenti composto da Ninfa Marilena Vescio, Umberto Antonio Tramontana, Fernando Miletta e Annamaria Montesanti, hanno partecipato 47 iscritti, numero che ha superato di gran lunga quello minimo previsto dalla convenzione. Tutti gli allievi hanno superato positivamente l’esame.

Quella del corso è una delle tante iniziative promosse dalla Confraternita “Misericordia” a sostegno dei cittadini immigrati: già da tempo è stato attivato lo “Sportello di informazione e consulenza per gli immigrati”, in collaborazione con l’associazione “UN.IT.I Unione Italiana Immigrati” e “Solidarietà tra i Popoli”, per la promozione di una cultura dell’accoglienza, d’incontro e di dialogo tra popolazione locale e cittadini stranieri.
L’auspicio è che iniziative come queste siano sempre supportate e che il corso di alfabetizzazione venga istituzionalizzato, e proseguire in maniera permanente anche in futuro.

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