Concluso il campo estivo del Centro di Salute Mentale di Montepaone

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Il Campo estivo è un progetto portato avanti da quattordici anni dal Centro di Salute Mentale di Montepaone Lido, diretto da Salvatore Ritrovato, nell’ambito delle attività previste per la riabilitazione psicosociale di cui è responsabile Rosa Conca. Il progetto è stato sostenuto in collaborazione con l’associazione di volontariato AMA Calabria di Squillace.
Il Progetto Arcobaleno si è svolto presso la struttura balneare “ Il lido del finanziere” di Montepaone lido per la durata complessiva di due settimane a partire dal 29 giugno. L’accoglienza straordinaria e la disponibilità del gestore della struttura, il maresciallo Giuseppe Risuglia, hanno contribuito all’ottima realizzazione del progetto.
I destinatari del progetto sono stati 25 giovani, di età compresa tra i 18 ed 40 anni: scopo fondamentale del Campo Estivo è stato quello di offrire una esperienza di “socializzazione” e di “indipendenza dalle famiglie” fuori dal contesto terapeutico abituale. Una “vacanza vera”.

Questo importante e mirato progetto ha inteso porsi come momento di sostegno alle famiglie ed agli stessi utenti, liberi di vivere reciprocamente in piena autonomia per due settimane. L’essersi trovati a stretto contatto con persone nuove ha favorito, a detta di Rosa Conca, la condivisione di esperienze riabilitative in un contesto reale. Si è resa poi necessaria una programmazione giornaliera individuale di tutti i partecipanti per la valorizzazione dell’identità di ognuno, attraverso lo sviluppo di nuove modalità di relazione e di convivenza sociale.
Il programma del Progetto Arcobaleno ha previsto anche un torneo di pallavolo, di bocce, di dama, a cui hanno aderito tutti partecipanti divisi in due squadre. A questi si sono aggiunti le attività ricreative, quali la soluzione di parole crociate, i balli sociali ed il karaoke.
La squadra vincitrice è stata premiata con una coppa offerta dall’associazione “FIAMME GIALLE” e consegnata dal Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Giuseppe Perri, mentre tutti i concorrenti sono stati premiati con le medaglie dal Capitano Arnaldo Malvaso.

La realizzazione del “Progetto Arcobaleno” ha consentito di cogliere, da parte degli operatori impegnati sul campo, i risultati del programma di lavoro riabilitativo individualizzato, che è stato acquisito da ogni partecipante a piccoli passi.
Al pranzo sociale di fine progetto hanno preso parte oltre cento persone ed il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria di Catanzaro Giuseppe Perri, che ha fortemente sostenuto il progetto, Nicola Voci, Antonio Montuoro, l’assessore provinciale Marziale Battaglia, il sindaco del Comune di Gasperina Gregorio Gallello, l’assessore comunale di Montepaone Maria Assunta Fiorentino.
Hanno presenziato all’evento tutti i familiari degli utenti e le associazioni di volontariato con cui si lavora in rete: A.FA.DI. di Soverato, l’associazione Don Pellicanò di Isca, l’associazione AVE AMA di Catanzaro.
Hanno aderito al progetto a diverso titolo gli operatori Graziella Massara, Lorenzo Marino, Rosaria Papa, Marina Pasquini, Franco Roberto e Antonio Napoli, ed i tirocinanti Francesca Moretti e Fabio Porcello.
In qualità di tutor esterni e volontari AMA Calabria hanno collaborato alla realizzazione del progetto Fabio Antonietta, Innocenzo Messina, Andrea Scalzo, Maria Assunta Montillo.
Hanno sponsorizzato il progetto: la ditta Rainbow casalinghi –giocattoli di Catanzaro lido, che ha provveduto alle maglie per il torneo, e l’associazione Fiamme Gialle che ha fornito la coppa e le medaglie per la premiazione .

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