La Onlus Progetto Itaca – associazione volontari per la salute mentale – si propone, da Milano a Catanzaro, di creare una rete di supporto ai servizi territoriali per dare valore alla persona ed insistere sul recupero delle funzioni che la malattia mentale non ha intaccato. E nel corso della presentazione alla stampa della neo sezione catanzarese, alla presenza del segretario generale, Ughetta Radice Fossati, e della presidente di Catanzaro, Ebe Mazza Artisani – oltre che del vicesindaco Gabriella Celestino e del presidente della Provincia Enzo Bruno – si è voluto sradicare il pregiudizio secondo il quale la malattia mentale debba essere ritenuta incurabile.
Il numero verde gratuito, la banca dati nazionale, i corsi per familiari ed i progetti di prevenzione nelle scuole, per diffondere una concezione moderna della psichiatria, vanno, infatti, nella direzione del recupero funzionale e sociale della vita, già così minata.
Il progetto – che ha trovato anche nel neuropsichiatra Mario Nicotera un valido sostenitore, proprio perché non è stata concepita per far mero paternalismo, ma per accompagnare le persone in un cammino di riorganizzazione della propria vita attraverso la restituzione della speranza, senza sostituirsi ai servizi di diagnosi e di cura del territorio – avrà modo di presentarsi alla cittadinanza i prossimi 10 e 11 ottobre. Nelle giornate nazionali dedicate alla raccolta fondi – che, nella provincia di Catanzaro, avranno luogo, al sabato, nel Parco della Biodiversità e, di domenica, in piazza Prefettura, oltre che al centro commerciale “Due Mari” di Maida – con la vendita di un chilo di riso i volontari del nuovo gruppo di Catanzaro avranno così modo di presentare le finalità della Onlus.
