Il giorno 18 Giugno 2016, presso la Chiesa Cenacolo Francescano di Assisi (Perugia), si è svolta la 375° Cerimonia Magistrale di Nomina, durante la quale è stato firmato il Gemellaggio tra la CCCi – Confederazione Internazionale dei Cavalieri Crociati Guardiani di Pace e A.I.C. – Associazione Italiana Cavalieri. Si sono incontrati presso Il Cenacolo di San Francesco in Santa Maria Degli Angeli I rappresentanti: Cav. Giorgio Cegna, Presidente Della Confederazione Internazionale dei Cavalieri Crociati (CCCi) “ Guardiani di Pace “ ed il Cav. Vincenzo Costa, Presidente dell’Associazione Italiana Dei Cavalieri.
Il suddetto protocollo è stato visionato e sottofirmato dal Gran Cancelliere della CCCI e da tutti i responsabili Nazionale ed Internazionali presenti alla cerimonia e naturalmente dal Cav. Vincenzo Costa dell’A.I.C. sempre onorato in certi salotti di rappresentare umilmente la comunità del Crotonese.
Un altro grande passo è stato fatto in favore della fratellanza, intesa come comunione di intenti per promuovere un dialogo di Pace. I gruppi dei Cavalieri in diversi modi stanno operando per il bene e la crescita dei progetti di Pace, Cultura e Dialogo dei quali sono portavoce i Cavalieri Guardiani di Pace.
Negli ultimi anni, sono state diverse le nazioni estere in cui la CCCi ha operato:
Moldova, Romania, Albania, Siria, Libano, Yemen, Burundi, Israele, Niger, Brasile, Germania, Francia, Afghanistan, Bulgaria,Senegal, Moldova, Madagascar, Giappone, Stati Uniti.
Risulta esserre volontà comune dei Cavalieri Crociati e della A.I.C. a dire dai rispettivi Presidenti Cegna e Costa di condividere un percorso culturale, mediante l’attivazione di iniziative anche congiunte, volti a promuovere una corretta informazione in modo da garantire alla cittadinanza un adeguato grado d’informazione, anche al fine di esercitare consapevolmente i propri diritti e promuovere le forme di tutela disponibili per sviluppare forme di collaborazione che consentano perseguimento dei comuni obiettivi associativi.
In una sala gremita i Cavalieri partecipanti hanno seguito i cerimonieri, fino al pranzo conviviale nella sala antistante con il rito del taglio della torta
A.I.C. per il Presidente Michele C.