Crotone, 16ma edizione torneo Calcio a 5 “Sport e solidarietà”

“Un uomo che ci è stato vicino – ha detto Maurizio Principe nel presentare la manifestazione – che si è prodigato per la città e per il suo quartiere, che ha lavorato con i giovani e per i giovani. Un uomo che poco tempo fa ci ha prematuramente lasciati”.
Il torneo, nato nel 2001, quest’anno vede ai nastri di partenza undici squadre, suddivise in due gironi, a rappresentare i settori più disparati della società crotonese. “Nel girone A – ha spiegato il presidente della Figc Crotone Pino Talarico – ci sono Aeronautica, Carabinieri, Questura, Palazzo di Giustizia e Vigili del fuoco; del girone B fanno parte Autolinee Romano, Asp-Ordine medici Crotone, Confcommercio, Congesi, Ordine degli avvocati, Poste italiane”. Si parte in settimana, e si gioca sui campi del Palamilone e del villaggio Casarossa; la finalissima si disputerà nella seconda domenica di maggio”. E tra gli atleti in campo ci sarà anche il capitano del Crotone e bandiera rossoblu Antonio Galardo, impegnato come “esterno” con la squadra delle Autolinee romano.
“Come le formichine – ha spiegato Principe, che dell’associazione è mente e braccio – raccogliamo fondi per intervenire in situazioni particolari. Abbiamo allestito una stanza semintensiva per bambini presso il reparto di Pediatria dell’ospedale di Crotone; donato defibrillatori al Palamilone e al quartiere Fondo Gesù; e poi il banco-latte per Neonatologia. E piano piano ci siamo ingranditi, con l’appoggio di tanti amici e persone di grande cuore”. Il Coni, presente con Francesca Pellegrino;l’Associazione italiana arbitri, con Natale Colella; il Comune di Crotone, col sindaco Ugo Puglies e con l’assessore allo Sport Giuseppe Frisenda. Alla presentazione del torneo, che si è svolta presso l’istituto Donegani, hanno preso parte anche i docenti Madeo e Ruggero, il dirigente di “è…solidarietà” e presidente dell’Ordine degli avvocati Salvatore Iannotta, e i figli di Romanini, Pietro e Filomena, che si è detta “orgogliosa di papà, un uomo per il popolo”. C’erano inoltre numerosi rappresentanti delle squadre impegnate nella manifestazione sportiva. Ha concluso i lavori il presidente onorario di “è…solidarietà”, il magistrato Raffaele Lucente, che ha ricordato come “Crotone, con tutti i suoi problemi, sia tra le città più solidali d’Italia”. Ha esortato, quindi, gli studenti presenti “a corretti stili di vita, che tengano lontani fattori di rischio per la salute”. “Dietro il torneo – ha concluso – c’è la promozione dei valori di legalità, onestà, lealtà; e anche il dovere della solidarietà”.

fonte: www.ilcirotano.it

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