Cirò Marina – In occasione della giornata internazionale dedicata ai Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si è rinnovato l’impegno della Cooperativa Sociale I Tre Melograni, ente gestore della scuola paritaria “Baby Kinder Park” per sottolineare ancora una volta, l’importanza e la necessità di tutelare il loro e, conseguentemente, il nostro futuro, attraverso azioni e interventi volti a tutelarne i diritti, i loro tanti diritti spesso disattesi, ma ai quali bisogna dare voce per un futuro dove i diritti siano la normalità e non l’eccezione. Dopo le edizioni degli anni precedenti, questa volta, a programmare e organizzare l’evento, in piena sintonia d’intenti, l’Amministrazione Comunale che ha fatto propria l’iniziativa, per volontà dell’assessore all’infanzia, Caterina Bossio e della neo nominata, consigliere delegata alla Pubblica Istruzione, Ambrogia Tangari. Un impegno consapevolmente e fortemente condiviso che, del tutto casualmente, è coinciso nella stessa giornata, con l’inaugurazione del plesso “Ferrari” rimesso a lucido e in sicurezza , per una scuola finalmente fruibile e accogliente. Una giornata riempita dalle voci dei tanti interventi di bambini delle scuole intervenuti con le loro insegnanti che, succedutesi sul palco del teatro Alikia, hanno declamato i loro diritti, i loro sogni, i loro desideri. Quei sogni e quei desideri che hanno trovato risposte positive e attente da parte delle Istituzioni presenti, dal Sindaco e presidente della Provincia, Nicodemo Parrilla, alla consigliere regionale, Flora Sculco, sempre presente e disponibile all’ascolto e agli stessi assessori Comunali presenti, Caterina Bossio, Salvatore Valente e il neo consigliere delegato alla P.I., Ambrogia Tangari, che intervenendo hanno tutti contribuito a rafforzare il tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, riconoscendo quanto sia importante l’impegno di tutti, famiglia, scuola e società civile, “per una società più consapevole, laddove è dovere degli adulti, delle famiglie, della scuola e delle stesse istituzioni, garantire loro un ambiente più vivibile e a misura di bambino, dove il gioco, l’istruzione, la cultura, la legalità, lo sport, l’amicizia, tutti i valori positivi, diventino la normalità. Ad aprire la manifestazione dedicata, sul palco del teatro Alikia, con la sapiente e puntuale direzione della giornalista e scrittrice, Francesca Gallello, il saluto del Sindaco, orgogliosamente soddisfatto per l’importante inaugurazione appena effettuata nella mattinata e foriero di promesse e di un rinnovato impegno verso l’infanzia dell’amministrazione, subito seguito dalla Dirigente, Lucia Sacco, la quale presentando gli importanti progetti e lavori svolti negli anni a favore dell’infanzia, attraversando “con il cuore” i tanti ricordi, ha sensibilizzato la gremita sala dell’Alikia, toccando il cuore di tutti ed emozionando. A dirigere i lavori, la giornalista Francesca Gallello, che tra un saluto e una coreografia dei bambini ha dato parola all’intervento del pediatra, Salvatore Senatore che ha spiegato e illustrato lo stato del sistema “infanzia” sia dal punto di vista sanitario che della sua evoluzione negativa degli ultimi anni, dove si è ridotta notevolmente la natalità, mentre in maniera esponenziale si evidenziano poca attenzione verso la lettura, lo sport, le attività socializzanti, risultati dovuti ai pochi investimenti verso l’infanzia e l’adolescenza e alla forte crisi che privano le famiglie dei dovuti supporti economici e sociali. Così come, altrettanto puntuale e focale, l’intervento della psicologa, che ha posto l’attenzione su quanto sia necessaria e centrale la figura genitoriale e quindi la famiglia. Non poteva mancare l’intervento sempre attivo e presente della presidente provinciale dell’Unicef, Donatella Intrieri, la quale, nel ringraziare quanti si spendono e “donano” all’Unicef, ha ricordato quanto sia importante ogni piccolo gesto d’altruismo, al fine di aiutare i milioni di bambini che ogni giorno sono privati di cibo, salute, istruzione, libertà. Qualcuno, a conclusione, prima dei saluti conclusivi, ha espresso un sogno: “che la città al suo ingresso possa erigere una tabella con su scritto: Cirò Marina – Città dei bambini” dove i diritti, però, siano concretamente a casa loro.
Oscare Grisolia