Si è conclusa la settimana promossa da Save The Children, “Illuminiamo il Futuro” a Cirò Marina, con la visita dei baby del Polo D’Infanzia Baby Kinder Park, i quali durante la settimana sono stati impegnati in vari laboratori, quale ulteriore momento di approfondimento della conoscenza del territorio e non solo. “Alla scoperta di Apollo Aleo”, questo il titolo dell’iniziativa a conclusione del progetto educativo, iniziativa al quale hanno collaborato l’Associazione “Il Lunario”, la sempre fattiva e propositiva associazione “Frammenti” che gestisce il Museo Archeologico della città e il contributo operativo del CSV Aurora di Crotone da sempre al fianco del mondo associazionistico e del volontariato della Provincia Crotonese. La visita al museo Archeologico, che ha visto emergere la curiosità dei baby del terzo livello, I Girasoli, in un incontro vivace e partecipato, è stata la conclusione di altri laboratori svolti durante la settimana all’interno della scuola per rafforzare le competenze e sviluppare la “sete” di conoscenza e coinvolgimento di tutti e tre i livelli, con lo scopo ultimo, ma il più sensibile, contribuire a “spezzare il circolo vizioso della disuguaglianza che priva migliaia di bambini dei loro diritti.” Laboratorio “Una finestra sul mondo” con l’avvio alla lettura e un laboratorio motorio “Movimento in libertà”, hanno rafforzato il progetto Illuminiamo il futuro. Un traguardo possibile attraverso l’offerta di servizi educativi di qualità a scuola e nella “comunità educante” che vede coinvolto il sistema scolastico, le istituzioni, la famiglia. Spezzare il circolo vizioso della disuguaglianza è possibile, creando un sistema scolastico di qualità, che accompagni il bambino dall’infanzia all’adolescenza, proteggendolo da forme di disagio ed emarginazione e così, contribuire alla costruzione del suo futuro. “Questi obiettivi non sono fuori dalla nostra portata. Sono obiettivi realistici e raggiungibili, ma ad una condizione: che vi sia un deciso impegno congiunto da parte di tutte le realtà coinvolte nella tutela dell’infanzia e dell’adolescenza nel nostro Paese, dal settore privato alla società civile, dalle istituzioni alle famiglie e agli stessi ragazzi”, come è stato detto e fatto proprio dalla Dirigente, Lucia Sacco, perché non è solo attraverso la scuola che i bambini e le bambine apprendono: l’ambiente familiare, sociale e culturale dove vivono è altrettanto determinante per la loro crescita e per il loro contributo al benessere collettivo.
Oscare Grisolia