Nuovo record di guariti in un giorno, quasi 3.000

Continua il calo dei malati di coronavirus in Italia e il numero dei guariti in un solo giorno segna un nuovo record, quasi 3.000, portando il totale a 54.543.
A evidenziarlo sono i dati della Protezione Civile di mercoledì 22 aprile che parlano di 107.699 attualmente positivi, 10 in meno di martedì: si tratta del terzo giorno di calo consecutivo dei malati.

Continua il calo dei ricoveri in terapia intensiva
Altra buona notizia arriva dalle terapie intensive, dove prosegue ancora il trend in calo dei ricoveri: sono 2.384, 87 in meno rispetto a martedì.
Infine, dei 107.699 malati complessivi, 23.805 sono ricoverati con sintomi, in calo di 329 rispetto al giorno precedente.
Le vittime di coronavirus in Italia toccano invece quota 25.085, con un incremento di 437 in 24 ore. Supera il milione e mezzo, il numero di tamponi complessivi eseguiti in Italia, ben 63.101 in più di ieri.

Conte: allentamento graduale delle misure restrittive
Numeri che fanno ben sperare gli esperti e anche gli italiani, ora concentrati sulle possibili prossime riaperture. Dal 4 maggio potrebbero ripartire i settori manifatturieri e delle costruzioni oltre ad alcuni esercizi commerciali. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte nella videoconferenza con i sindacati sulla fase due spiegando che ci sarà un allentamento delle misure restrittive “ma non in maniera indiscriminata” perché “sarebbe da irresponsabili”.

Verso la fase 2: potenziare l’assistenza domiciliare
Ad essere cruciale in vista della fase 2 è l’assistenza domiciliare, da potenziare al fine di prevenire nuove situazioni di intasamento di ospedali e Pronto soccorso nel caso in cui nuovi ed estesi focolai epidemici dovessero riaccendersi sul territorio. Un modello che inizia a trovare spazio.
Sono circa 500 i medici impegnati nelle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca): piccoli team di camici bianchi ed infermieri territoriali che, dotati di tutte le protezioni previste, seguono i casi sospetti o conclamati di Covid-19 direttamente a casa. Ad oggi, i pazienti curati a domicilio sono 80mila in 12 Regioni.

fonte Ministero Salute

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