La congiuntura economica in cui si troverà l’Italia per effetto della pandemia da Covid-19 potrebbe essere paragonabile a quella del 1945. Un’emergenza di tali proporzioni rende concreto il rischio che la ripartenza del settore culturale passi in secondo piano, nonostante la gravità delle perdite subìte. In particolare, appaiono preoccupanti le conseguenze della recessione sull’occupazione, sia all’interno del settore sia nei comparti collegati, a partire dal turismo e dai servizi connessi alla cultura, messi a dura prova in questi mesi dalla completa assenza di target quantitativamente rilevanti.
La ferita provocata dalla pandemia minaccia inoltre la partecipazione alla vita culturale, aggravando i divari socio-economici già esistenti, e limitando le reali possibilità di accesso ai processi di fruizione e produzione culturale. Per le persone travolte dalla crisi economica, la cultura perde comprensibilmente di interesse e in particolare le fasce più giovani della popolazione rischiano di restare gravemente escluse dai processi educativi e culturali, con effetti irrimediabili sul loro futuro.
Fondazione Cariplo, attraverso questo bando Per la Cultura, eccezionale per caratteristiche e per dotazione economica, rivolto a tutti gli operatori del settore, da quelli pubblici a quelli privati non profit, intende ribadire con decisione l’importanza fondamentale della cultura per il benessere delle persone e per lo sviluppo delle comunità.
Scadenza
29 settembre e 15 dicembre 2020
Categoria
Nazionale
Obiettivo
Fondazione Cariplo, attraverso questo bando, intende valorizzare il contributo della cultura al benessere delle persone e allo sviluppo locale, supportando il rilancio del settore tramite il ripensamento dei modelli di domanda e offerta culturale. Gli obiettivi specifici del bando possono essere sintetizzati come segue:
promuovere nuove forme di partecipazione alla vita culturale e di rigenerazione delle identità locali, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità
sostenere la capacità degli operatori culturali di innovare le proprie modalità di funzionamento e di organizzazione dell’offerta in un’ottica di sviluppo sostenibile dei territori e delle comunità.
Azioni finanziabili
La Fondazione intende sostenere progetti orientati alla riapertura di luoghi della cultura o al riavvio di attività culturali che, sul fronte della gestione, prevedano azioni in entrambi gli ambiti che seguono:
CREATIVITÀ – rinnovamento delle attività Individuazione di nuovi modelli di offerta e, più in generale, di gestione e organizzazione dell’attività, che risultino rilevanti per i pubblici individuati, promuovendo l’innovazione culturale e prevedendo – quando opportuno – il ricorso al digitale e alle nuove tecnologie. Saranno privilegiati gli operatori che, coerentemente con le strategie intraprese, favoriscano investimenti in capitale umano, sia sul piano artistico-culturale che su quello tecnico-organizzativo, nella prospettiva di mantenere o ripristinare i livelli occupazionali precedenti all’emergenza Covid-19.
A supporto o a integrazione delle azioni precedenti, i progetti potranno prevedere anche eventuali interventi sul fronte degli investimenti:
PROSSIMITÀ – coinvolgimento dei pubblici Realizzazione di iniziative di ingaggio tese a rimotivare i cittadini la cui propensione alla partecipazione sia diminuita (per parziale perdita di fiducia o per il peggioramento delle condizioni economiche), a incoraggiare la partecipazione delle persone con minori opportunità e ad avvicinare nuovi pubblici di prossimità. Ciò dovrà avvenire anche attraverso la revisione delle strategie di comunicazione e promozione.
NECESSITÀ – adeguamento delle strutture Realizzazione degli investimenti necessari per il riavvio e la gestione delle attività, che potranno riguardare l’acquisto di materiali, attrezzature e tecnologie, l’ampliamento degli spazi a disposizione all’interno dei luoghi della cultura, la messa in opera di piccoli interventi che consentano, in un ambiente sicuro, di ricreare le condizioni di tranquillità e fiducia, indispensabili per una piacevole fruizione. Oltre agli investimenti sopra citati, in caso di interventi sul patrimonio di pregio (vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004), potrà essere sostenuta la realizzazione di opere urgenti di restauro e/o messa in sicurezza strutturale, solo nel caso in cui strettamente funzionali ad azioni di coinvolgimento dei pubblici e di rinnovamento delle attività.
Destinatari
Intera cittadinanza
Enti pubblici
Enti ecclesiastico-religiosi
Organizzazioni culturali private non profit
Risorse finanziarie disponibili
Il budget complessivo del bando ammonta a 8.000.000 €.
Entità contributo
Il bando propone un livello di cofinanziamento molto più vantaggioso del solito (fino al 75% dei costi complessivi dei progetti)
Come e dove inviare la candidatura
I criteri generali per la concessione di contributi e la Guida alla presentazione dei progetti, sono scaricabili dal sito web di Fondazione Cariplo:
https://www.fondazionecariplo.it/it/bandi/Bandi.html
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