San Paolo Anteas: premiazione della 5^ ed. “Volontariato e Partecipazione”

Con il rigoroso rispetto della normativa anti covid-19, presso l’aula magna dell’Istituto Professionale   “Pertini –Santoni”  ha avuto luogo la cerimonia  conclusiva della 5^ edizione del  Premio  Letterario “Volontariato e Partecipazione” indetto dall’Associazione Anteas “San Paolo” di Crotone, con la premiazione degli studenti vincitori.

La cerimonia è stata aperta dal coordinatore del premio Iginio Carvelli che a nome dell’Associazione ha ringraziato per la fattiva collaborazione il dirigente scolastico  prof. Ida Scida e i docenti Rita Arcuri, Francesca Arcuri, Francesca  Tschetti  e Anastasia Ierardi, presenti con  gli studenti  dell’Istituto.

La proclamazione dei vincitori con la consegna dei premi è stata preceduta  da un intervento di don Ezio Limina  il quale  si è soffermato sul valore della prossimità citando  il brano evangelico del buon samaritano  e  l’opera – sociale di don Milani. Ha poi ricordato  la missione verso i bisognosi che quotidianamente viene svolta con la “mensa per i poveri Padre Pio”.  Educare l’uomo alla carità e assumere atteggiamenti di carità sono stati alla base di una riflessione  sull’importanza del volontariato richiamando l’attenzione dei ragazzi  ad essere protagonisti del bene con la cultura della solidarietà e dell’accoglienza verso le persone bisognose  di aiuto .

La dirigente Ida Sisca da parte sua nel plaudire all’iniziativa dell’Anteas “San Paolo” ha sottolineato la necessita di una rinascita sociale che può venire dai giovani. Uscire dal chiuso delle aule per andare incontro ai bisogni è una scelta da accompagnare alle altre discipline  adottando indirizzi umani e sociali, con atteggiamenti non cattedratici, per portare avanti con il dialogo valori che ci portano sulla giusta strada.

Il Presidente regionale dell’Anteas Calabria, Cataldo Nigro, ha illustrato progetti e attività dell’Associazione e l’importanza di coinvolgere i giovani per affrontare le sfide del cambiamento. Tra Stato e mercato c’è di mezzo il volontariato che va sentito innanzitutto nel cuore con ogni sensibilità umana e ogni tensione sociale. Serve seminare questi valori  nelle coscienze dei giovani se vogliamo seriamente porci la domanda di come sarà la società del domani anche in conseguenza degli effetti devastanti del post pandemia.

Alla consegna degli attestati di partecipazione accompagnati dell’omaggio del libro “La speranza ha i colori dell’arcobaleno – la pandemia nei racconti di uomini e donne con i capelli bianchi”.
E’ seguita la proclamazione dei vincitori.  Vince il primo premio  della 5^ edizione “Volontariato e partecipazione” la studentessa  Domenica Bisceglia la quale, si legge tra l’altro nella motivazione, ha saputo esprimere con il suo elaborato concetti di valutazione molto positivi sul volontariato,  anche con riferimento all’opera svolta durante la pandemia. Pur nella sua drammaticità la stessa pandemia va considerata un’occasione per riorganizzarsi per affrontare  diversamente e con più slancio l’emersione della povertà, la scarsa digitalizzazione e il rapporto con gli enti pubblici. Urgente è rifondare la scuola ripensando la didattica. Al secondo e al terzo posto si sono classificati rispettivamente gli studenti Salvatore Mauro e Alex Pavaluc.

Associazione San Paolo Anteas Crotone

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