Orchidea Unicef: un gesto concreto a favore dei bambini

orchidea unicef 2016

Sabato 30 aprile e domenica 1° maggio l’Orchidea dell’UNICEF sarà presente in 1.700 piazze italiane, con la finalità di raccogliere fondi per tutti i “Bambini in Pericolo”.
“Vista la coincidenza con il 1° maggio, festa di tutti i lavoratori e le lavoratrici, vogliamo dedicare questa iniziativa dell’Orchidea ai bambini che lavorano, una delle piaghe più difficili da eliminare” – ha dichiarato il Presidente dell’UNICEF Italia Giacomo Guerrera.

Testimonial dell’iniziativa Orchidea è l’Ambasciatore storico dell’UNICEF, Lino Banfi, che per questa edizione ha lanciato il seguente appello: “Ci sono milioni di bambini in pericolo. E’ ora di piantarla!”
L’UNICEF da sempre combatte il lavoro minorile con programmi di sensibilizzazione, prevenzione e reinserimento scolastico o lavorativo per bambini lavoratori, ex-bambini soldato e bambini di strada, che prevedono orari flessibili, metodologie didattiche partecipative e un apprendimento che contempla competenze utili per la vita quotidiana e per la formazione professionale.
A Catanzaro la postazione per l’adozione delle piantine di orchidea sarà in Piazza Prefettura, al transetto laterale del palazzo delle Poste che va verso la piazza Luigi Rossi, sia di mattina che di pomeriggio, con i seguenti orari: ore 9,00- 13,00/ ore 16,30-19,00.
A fronte di un contributo minimo di 15 euro sarà offerta una pianta di orchidea (di tipo Phalaenopsis, conosciuta anche come “Orchidea farfalla”), che simbolicamente rappresenta la speranza di un futuro pieno di colori per tanti bambini.
I fondi raccolti con questa iniziativa di solidarietà, infatti, verranno destinati ai programmi di protezione dell’infanzia, nell’ambito della campagna UNICEF “Bambini in pericolo”, che ha l’obiettivo di salvare e proteggere tutti i bambini vulnerabili, i “più poveri tra i poveri”, aiutandoli a costruire un futuro dignitoso.

Sarà possibile sostenere l’Unicef con la campagna Orchidea anche presso il Centro Commerciale Due Mari di Maida, grazie all’impegno dell’AUSER Maida presieduta da Graziella Catozza.

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