Con l’arrivo del bel tempo, un folto gruppo di anziani frequentatori dell’Umberto I ha accolto di buon grado la proposta del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro (che gestisce il centro di via Acri a seguito della sigla del protocollo d’intesa con l’assessorato comunale alle Politiche Sociali) di trascorrere l’ultima domenica di maggio in maniera diversa. La meta prescelta per la giornata fuori porta ha accontentato un po’ tutti i gusti dei circa quaranta partecipanti: Gerace, con la sua ricca storia fatta di chiese e monumenti, e la bellezza dei vicoli pieni di fiori, dei palazzi d’epoca, delle piazzette armoniose e dei panorami mozzafiato tutt’intorno, ha il merito di riempire la giornata dei visitatori che vogliano ammirarne gli scorci più belli.
Specie se, a condurli lungo le irte viuzze del borgo collinare, è stato il colorato trenino locale: sotto la guida esperta di Daniela Strippoli, che ha illustrato il valore storico-artistico della Cattedrale e delle antichissime chiese limitrofe, e con l’accompagnamento dei volontari Franco Gallo ed Anna Vitale, gli over 65 hanno così ultimato il loro giro turistico assolato con la meraviglia tipica di chi fa visita per la prima volta ad uno dei borghi più belli d’Italia. E prima di pregustare le abbondanti portate in un ristorante tipico del centro, i visitatori hanno apprezzato l’esibizione di un giovane gruppo folcloristico del luogo.
Lungo il viaggio di ritorno a casa, poi, un’altra tappa obbligata: quella di Monasterace, che ha ospitato l’infiorata in occasione della ricorrenza del Corpus Domini.
Ufficio stampa CSV Catanzaro